Domanda e offerta di lavoro: le soluzioni digitali
Favorire l’incontro tra aziende private e cittadini. Rendere più facile la reperibilità delle offerte di lavoro disponibili sul territorio, consentendo agli in…
Favorire l’incontro tra aziende private e cittadini. Rendere più facile la reperibilità delle offerte di lavoro disponibili sul territorio, consentendo agli interessati di aderire agli annunci più interessanti e mettere a disposizione delle aziende il proprio curriculum. E ancora: snellire le procedure per i Centri per l’Impiego, i quali potranno comunicare, pubblicare e gestire le offerte di lavoro in modo più semplice e immediato rispetto al passato.
Sono queste le possibilità introdotte da un numero sempre maggiore di iniziative e progetti di varia natura che ricorrendo a sistemi innovativi cercano di migliorare – spesso riuscendoci – il processo di selezione e assunzione delle persone. Si tratta di applicazioni, piattaforme digitali e sistemi ibridi sui quali lavorano startup e imprese di ultima generazione, programmi che si diffondono con sempre maggiore insistenza dal Nord al Sud del Paese. A partire, ad esempio, dalla Sicilia, dove il nuovo applicativo Silav-IDO (acronimo di incontro Domanda/Offerta), disponibile all’interno del “Portale dei servizi per il lavoro in Sicilia”, permetterà agli utenti registrati sul portale Silav Sicilia di consultare liberamente le offerte di lavoro presenti in Sicilia e inviare la propria candidatura. Non si tratta di un passaggio temporaneo, ma di una vera e propria scommessa sul futuro: tant’è che la nuova piattaforma Silav-IDO sostituirà gradualmente i sistemi utilizzati fino ad ora dalla Regione Sicilia. La sezione “Il mio cv” del sistema, ad esempio, consentirà di compilare il proprio curriculum vitae, inserendo i dati anagrafici, le esperienze lavorative, le informazioni sul proprio percorso di studi, le conoscenze linguistiche e informatiche, le patenti e abilitazioni possedute e infine le professioni desiderate.
Risalendo l’Italia fino a Napoli, è interessante in questo senso la scelta dell’Università Parthenope, approdata da poco alla rete di JobTeaser, piattaforma francese di recruitment. L’azienda, nominata partner ufficiale del governo francese dal Presidente Macron, ha creato un ecosistema che ha più di 80mila aziende partner, da start up a grandi imprese e importanti marchi internazionali, ed è operativa in 22 paesi europei, in 700 Atenei. Grazie ad applicativi estremamente semplice da utilizzare e user friendly, questa iniziativa promette di assicurare un nuovo slancio alle opportunità professionali presenti nel Sud d’Italia, a Napoli e in Campania in particolare. Per funzionare, la piattaforma richiede semplicemente di caricare il curriculum, una foto e compilare un campo con una presentazione, dove specificare Corso di Laurea e Ateneo di provenienza, esperienze pregresse e posizione a cui si aspira. Tutto questo verrà visualizzato dalle aziende quando gli studenti si candideranno ad un’offerta di lavoro. Il form di presentazione, inoltre, dà la possibilità di inserire link ai social, da LinkedIn ad altri strumenti utili.
Sul fronte delle associazioni, spostandoci a Nord, l’Agenzia del Lavoro, in collaborazione con ASAT, Confesercenti, Confcommercio, Ente bilaterale del turismo, Cigl, Cisl e Uil, ha avviato una raccolta di candidature per individuare persone interessate a lavorare nel settore turistico per la stagione estiva 2021. Gli operatori turistici – con il supporto del Centro per l’impiego e/o delle Associazioni di categoria – potranno attingervi ed assumere il personale di cui necessitano: si tratta di un’iniziativa volta a ripopolare soprattutto il sistema alberghiero, in quanto dopo mesi di chiusure tantissimi addetti hanno cercato altre strade, lasciando uno spazio disponibile per circa 5 mila figure professionali. Anche a questo riguardo, dunque, incrociare domanda e offerta di lavoro è fondamentale: i profili ricercati spaziano dalla cucina, ricevimento, sala bar e piani, al wellness.
Rimanendo nel settore del turismo, è senz’altro da segnalare la nascita della nuova piattaforma di Ristocall per trovare lavoro in cucina e nella ristorazione: lanciata durante il corso del 2020, Ristocall si è subito distinta durante la pandemia, aiutando molti ristoratori a trovare personale durante un periodo molto delicato per il settore. Dopo aver ricevuto un finanziamento da parte del programma di accelerazione Luiss Enlabs e aver spostato la propria sede a Roma, nell’incubatore di startup LVenture Group, oggi la piattaforma Ristocall si è trasformata in un asset digitale usato da centinaia di imprenditori in tutta Italia per cercare personale professionista in vista delle riaperture. Gli imprenditori possono iscriversi gratuitamente e creare offerte di lavoro per i propri locali. Inserendo le offerte di lavoro su Ristocall, potranno ricevere le candidature dai professionisti presenti sulla piattaforma. Non solo, perché viene messa a disposizione degli imprenditori tutta la lista dei professionisti attivi e disponibili su Ristocall: in tal modo, viene lasciata la possibilità e l’autonomia ai titolari di poter cercare e contattare qualcuno di specifico all’interno dell’elenco dei professionisti iscritti. Tutte applicazioni che confermano la svolta sempre più digitale nel mondo del lavoro, anche quando si tratta di ricercare opportunità professionali.