La ludoteca o “spazio gioco” è un luogo dedicato al divertimento e destinato a bambini e ragazzi fra i 3 e i 15 anni. Di ludoteche, come luoghi di intrattenimento e aggregazione, ce ne sono anche per adulti e anziani. Lo spazio dedicato al gioco e alle attività di apprendimento per i più piccoli, resta però la forma più frequente. A volte, anche in ragione della mancanza di spazi sociali pubblici a cui i genitori possono rivolgersi, per i loro bambini, mentre sono via per lavoro.
La gestione delle ludoteche è affidata a cooperative del settore o associazioni, il che rende spesso le persone coinvolte nelle attività della ludoteca, imprenditori sociali, soci e/o volontari.
La ludoteca è un luogo con una funzione educativa e aggregativa piuttosto recente.
Il suo spazio protetto, oltre al gioco, contribuisce, alla formazione dell’individuo, allo sviluppo dell’autonomia e della responsabilità; educa al rispetto delle regole, alla convivenza civile e all’incontro con l’altro. Di norma la ludoteca non svolge servizio di custodia dei minori, che devono pertanto essere accompagnati da un adulto, e non prevede servizio mensa né uno spazio dedicato al riposo. Ma in diverse occasioni, associazioni e cooperative che hanno avviato una ludoteca, hanno individuato soluzioni per queste esigenze in accordo con la scuola dell’infanzia frequentata dai bambini iscritti alla ludoteca.
Lo spazio gioco è entrato a tutti gli effetti tra i servizi di welfare per le famiglie, negli ultimi trent’anni. Ma è solo nel 1997, grazie alla legge n. 285 del 1997 “Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza”, che il concetto di ludoteca acquisisce rilievo come servizio all’infanzia; tanto che la legge riconosce i Ludobus come “buona pratica”. Ma cosa sono i ludobus? Una delle prime espressioni di spazi gioco per bambini realizzati evitando impegni onerosi per le associazioni e le cooperative; mezzi mobili attrezzati che possono garantire attività ludiche e ricreative senza bisogno di ricorrere a immobili ricavati in edifici di tipo residenziale.
Una piccola rivoluzione, la legge e il riconoscimento dei ludobus, che rappresenta il volano di crescita per le ludoteche. Nel 1998, infatti, viene istituita a Parma “ALI per Giocare”, l'Associazione dei Ludobus Italiani che, anni dopo, nel 2006 assume il nome di Associazione Italiana dei Ludobus e delle Ludoteche.
Ed è nell’ottica di una regolamentazione di queste attività che dal Tavolo di Confronto sulle Ludoteche, nel 2011, si è arrivati all'approvazione della Carta nazionale delle ludoteche italiane: linee guida per la qualità del servizio di Ludoteca, il primo documento condiviso da associazioni e istituzioni pubbliche e realizzato in Italia, che definisce finalità, caratteristiche, indicatori della qualità della ludoteca come servizio pubblico per il gioco.
Vediamo ora quali sono, nel dettaglio, i passi da compiere per aprire una ludoteca. Per saperne di più, continua a leggere!