I compiti per le vacanze… dei creativi!
L'estate è il momento giusto per investire nei tuoi sogni creativi, ritagliarti opportunità e coltivare la tua immaginazione
Estate è spesso sinonimo di relax, viaggi, pause dallo studio o da un lavoro frenetico, ma per chi ha una vena creativa — che sia un aspirante graphic designer, fotografo, illustratore, scrittore, videomaker o UX/UI designer — questa stagione può diventare una vera e propria finestra di opportunità.
Ecco perché e come sfruttare questi mesi caldi per cercare o prepararsi a fare lavori creativi, inclusa una delle cose più importanti: la creazione (o il rinnovamento) del portfolio.
Durante l’estate molti impegni rallentano: meno lezioni, meno riunioni, meno traffico in generale. Questo è il momento ideale per rivedere idee e progetti lasciati a metà poiché poco compatibili con la vita di tutti i giorni, fare il punto delle tue certificazioni e competenze. Inoltre, è un ottimo periodo per colmare eventuali lacune per arrivare preparati al ritorno dalle ferie; un modo per tenere traccia di questi obiettivi è segnarli fisicamente su un taccuino, ma anche app, tabelle o tramite sketch.
Il periodo è ideale soprattutto per imparare qualcosa di nuovo senza stress, per approfondire quelle skill che ti mancano o per migliorare quelle che già possiedi, magari attraverso dei corsi brevi online (molti si possono trovare su piattaforme come Skillshare, Domestika, Udemy). È utile anche mettersi alla prova con finti progetti per scoprire in che modo realizzi al meglio il tuo potenziale e capire quanto hai imparato. Aiuta molto anche “consultare” vari esperti tramite video creativi o dietro le quinte, per rimanere ispirato e, soprattutto, aggiornato sui vari settori (che sono in costante movimento).
Cercare opportunità leggere in cui mettersi in gioco può essere difficile, ma la pausa estiva permette di attivare piccole collaborazioni, magari aiutando amici o conoscenti in settori creativi contingenti come musicisti, giornalisti oppure organizzatori di eventi. Molte aziende, inoltre, sono più propense ad accettare lavori freelance o stage brevi nel periodo estivo, basta ritagliarsi la propria finestra di opportunità guardandosi intorno (online e offline).
È importante, però, bilanciare questa determinazione a un giusto riposo e intrattenimento, vera fucina per la propria immaginazione.
Il portfolio ti può aiutare o farti spiccare nel settore creativo. Si tratta della vetrina sulle tue capacità e, se vuoi lavorare in ambito creativo, è la prima cosa che recruiter, agenzie e clienti vogliono vedere.
Ecco cosa puoi fare in estate:
- Scegli con cura i progetti
Inserisci i progetti che meglio rappresentano te o le tue capacità e preferenze. In assenza di esperienze reali, crea progetti personali o finti brief (i cosiddetti mock project) per mostrare il tuo potenziale e processo di ragionamento. Quest’ultimo, infatti, può fare la differenza più del risultato finale ed è dimostrabile tramite sketch, ragionamenti, versioni intermedie e, in generale, inserendo gli eventuali step con cui affronteresti un progetto.
- Cura il layout e la forma
Pensare a chi guarderà il portfolio aiuta a convertirlo nel formato ideale, che cambia anche da azienda ad azienda. C’è chi vuole che sia online, chi in pdf. Per realizzarlo si possono usare strumenti come Behance, Adobe Portfolio, Notion, Cargo o Squarespace, raccontando ogni progetto con un testo breve e coinvolgente.
- Personalizza il tuo stile
Un portfolio non è solo una raccolta di lavori, è anche un'espressione della tua voce creativa. Sperimenta, gioca, ma sii coerente, in modo da far emergere non solo le tue capacità ma anche la tua etica e dedizione lavorativa.
In conclusione, l’estate non è solo una pausa ma anche un potenziale trampolino per le proprie capacità. Basta saperle coltivare nel modo giusto per arrivare carichi e con una marcia in più mentre cadono le prime foglie autunnali di settembre.