Le risorse verranno inserite con un contratto a tempo indeterminato
L’Inps ha pubblicato il bando di concorso pubblico per l’assunzione di 26 assistenti tecnici a tempo indeterminato, rivolto a candidati in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado.
I posti sono assegnati a diverse sedi in tutte le aree del Paese:
- nord: Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige;
- centro: Lazio, Toscana, Marche, Umbria;
- sud e isole: Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna;
- direzione Generale INPS.
L’inquadramento è previsto nell’Area degli Assistenti del CCNL Funzioni Centrali.
Gli Assistenti Tecnici INPS svolgono attività legate a:
- gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare dell’Istituto;
- supervisione di impianti e infrastrutture tecniche;
- supporto a interventi edilizi e impiantistici;
- controlli di conformità normativa e sicurezza.
Per partecipare è necessario possedere i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di uno Stato UE;
- maggiore età e godimento dei diritti civili e politici;
- idoneità fisica all’impiego;
- assenza di cause ostative all’assunzione nella Pubblica Amministrazione.
È richiesto uno dei seguenti titoli di studio:
- istituto tecnico per geometri;
- istituto tecnico industriale – indirizzo edilizia;
- istituto professionale settore industria e artigianato – manutenzione e assistenza tecnica;
- istituto professionale – opzione apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili.
La selezione si articola in:
Prova scritta a quiz, sulle seguenti materie:
- normativa urbanistica ed edilizia;
- tecnologie costruttive e tecniche edilizie;
- strumenti informatici per l’edilizia (CAD e software tecnici);
- sicurezza sul lavoro;
- estimo e topografia;
- lingua inglese.
Valutazione dei titoli, fino a un massimo di 10 punti, in base a:
- voto di diploma;
- titoli di studio superiori in ambito tecnico;
- eventuali esperienze professionali attinenti.
La candidatura deve essere inviata esclusivamente online tramite il portale inPA, entro il 21 gennaio 2026.
