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06/09/2011
Galateo del business: l’educazione dei manager ai tempi della globalizzazione [parte II]
Nel portale Cliclavoro abbiamo inaugurato da poco la nuovissima sezione “Come fare per… Aprire una sede all’estero”, una guida che fornisce utili consigli in m…

Nel portale Cliclavoro abbiamo inaugurato da poco la nuovissima sezione “Come fare per… Aprire una sede all’estero”, una guida che fornisce utili consigli in materia di legislazione e informazioni sul mercato del lavoro di alcuni Paesi del mondo, pensati per chi vuole aprire una sede aziendale all’estero. Per questo, nel blog abbiamo dedicato un primo approfondimento – relativo a Russia, Paesi arabi e India - con alcuni consigli più pratici, qualche pillola di galateo che vi potrà tornare utile nelle relazioni con i nuovi colleghi internazionali. Eccovi la seconda e ultima parte: 1. Cina
- A tavola! Sappiamo tutti che la cucina cinese vanta una tradizione secolare, che oggi incontra il gusto di tutto il mondo. Durante il pasto, è apprezzato chi assaggia ogni pietanza ma non azzardatevi a ripulire il piatto: non è un gesto elegante e il vostro ospite crederà abbiate ancora fame. Inoltre, a tavola, è preferibile non parlare di affari.
- Gesticolare.Usare il solo indice per attirare l’attenzione è un gesto del tutto inutile in Cina; usate tutta la mano per richiamare l’attenzione ma senza fare gesti troppo ampi fino a farlo sembrare uno schiaffo.
- Brindisi finale! A fine pasto, è buona educazione accettare sempre un bicchierino di Baijiu, il liquore cinese servito durante le serate più formali ma attenzione a bere con moderazione perché se prosciugherete il bicchiere, ve ne verrà subito servito un altro! Lasciare il bicchiere mezzo pieno sarà sufficiente a dimostrare il vostro gradimento e a non ubriacarvi!
- Gerarchia da rispettare.In Cina, viene molto rispettata la gerarchia dei ruoli per cui durante meeting e riunioni il leader della vostra delegazione sarà seduto accanto a quello della loro e così via, ruolo per ruolo.
- Posti a sedere. Come per la Cina, in Giappone la gerarchia dei ruoli è riflessa in quella dei posti a sedere; sappiate che nei taxi come durante le gite private il posto migliore è quello dietro l’autista. Se alla guida è il vostro cliente, lasciate il posto accanto al guidatore alla persona più importante.
- Meishi. Abbiamo già parlato della tradizione dei biglietti da visita in Giappone e della particolare cerimonia per scambiarseli. Abbiate sempre a portata di mano i vostri e porgeteli con due mani al vostro interlocutore, mentre quando ne ricevete uno, maneggiatelo e riponetelo con cura.
- Vietato ritardare! A ridosso di riunioni e incontri, non perdete mai di vista l’orologio: un minuto di ritardo è già considerato strano, cinque minuti sono fonte di preoccupazione.
- Take it easy! Gli americani sono meno legati alla formalità e ai cerimoniali, quindi in linea di massima verrà apprezzato un atteggiamento rilassato ma ugualmente attento alle buone maniere.
- Documenti di riconoscimento. Per ragioni di sicurezza, negli Stati Uniti c’è un’attenta politica per il rilascio di visti e passaporti. Oltre alle pratiche burocratiche prima della partenza, sappiate che molto spesso è necessario esibire un documento d’identità anche per entrare negli edifici e negli uffici.
- In Canada. Non è abitudine del popolo canadese bere alcolici durante pranzi o cene di lavoro, per cui ordinate dell’acqua a meno che non sia il vostro ospite a proporre qualcos’altro.