La Regione Siciliana mette a disposizione un contributo a fondo perduto per sostenere la trasformazione digitale delle PMI nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021/2027. 

Chi può partecipare:

• micro, piccole e medie imprese, incluse aggregazioni come consorzi, cooperative e reti d’impresa con personalità giuridica;
• operative da almeno 12 mesi e con sede legale o unità operativa in Sicilia;
• in regola con bilanci, DURC e normativa sulla sicurezza;
• non aver già ricevuto altri finanziamenti pubblici per le stesse attività.

Nota: i progetti devono essere distinti da quelli eventualmente finanziati dall’Azione 1.1.2 (sostegno all’innovazione).

Di seguito le spese ammissibili:

Consulenze e diagnosi digitale

• diagnosi ex-ante ed ex-post (max 5% del costo totale);
• servizi di innovation management e formazione del personale.

Tecnologie digitali di base

• software gestionali, CRM, piattaforme e-commerce;
• soluzioni logistiche, magazzino e sistemi di pagamento elettronico.

Tecnologie digitali evolute (S3)

• intelligenza artificiale, blockchain, cloud computing, cybersecurity;
• industrial IoT, realtà aumentata/virtuale, stampa 3D, tecnologie NBIC.

Attrezzature e infrastrutture digitali

• hardware e dispositivi funzionali al progetto;
• servizi cloud (IaaS, PaaS, SaaS) fino a 12 mesi.

Ogni progetto deve partire da una diagnosi digitale preventiva, redatta da soggetti indipendenti qualificati (Innovation Manager, Digital Innovation Hub, enti di ricerca accreditati), per definire le reali esigenze e la fattibilità del progetto.

Le domande possono essere inviate dal 2 al 18 dicembre 2025 attraverso la piattaforma dedicata.