Brevetto: strumento di crescita e innovazione sul mercato
Ripartono le misure agevolative Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ promosse dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la valorizzazione della proprietà industriale
Per accrescere la capacità competitiva sul mercato, le piccole e medie imprese devono avere un approccio orientato all’innovazione, una visione creativa, sviluppare network e partnership partecipando attivamente alla rete di appartenenza, ma non solo. Tra le azioni importanti per aumentare la posizione sul mercato vi è la valorizzazione delle proprie idee e progetti e la loro “protezione” attraverso la loro brevettabilità. Soprattutto quando si parla di innovazioni tecnologiche è importante tutelarle nel vasto mercato in cui vengono inserite in modo da conferire loro la giusta forza per trainare l’attività di impresa e posizionarsi in una posizione privilegiata.
Per supportare le imprese in questa “tutela”, vengono concessi ed erogati incentivi finalizzati ad esempio all’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica di un brevetto che si traduce per l’impresa in maggiore redditività, produttività e sviluppo di mercato; è il caso delle misure agevolative denominate Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ promosse dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestite da Invitalia, che sono diventate operative per l’annualità 2023. Tali misure concedono agevolazioni per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire:
- dal 24 ottobre 2023 per Brevetti+
- dal 7 novembre 2023 per Disegni+
- dal 21 novembre 2023 per Marchi+
Le imprese potranno quindi beneficiare, per l’anno 2023, di 32 milioni di euro complessivi, 20 milioni per Brevetti+, 10 milioni per Disegni+ e 2 milioni per Marchi+.
Ripartirà quindi il 24 ottobre prossimo l'incentivo Brevetti+: le micro, piccole e medie imprese potranno a tale data chiedere nuovamente i contributi per valorizzare i brevetti più attuali e i progetti più qualificati che derivano dai risultati della ricerca pubblica e privata.
In particolare, Brevetti+ finanzia l'acquisto di servizi specialistici relativi a:
- progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (ad esempio, studio di fattibilità, progettazione produttiva, analisi e definizione dell’architettura software, test di produzione);
- organizzazione e sviluppo (organizzazione dei processi produttivi, definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi);
- trasferimento tecnologico (predisposizione accordi di segretezza, predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto).
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto alle piccole e medie imprese fino a un massimo di 140mila euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili. Il suddetto limite è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della presentazione della domanda risultano contitolari - con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) - della domanda di brevetto.
A questo link, è possibile consultare i tre bandi relativi a Brevetti, Disegni e Marchi.