Focus On Stranieri in Italia

Sezione dedicata ai lavoratori stranieri che sono già in Italia o che intendono arrivare dall’estero, per trovare lavoro o avviare un’attività nel nostro Paese

Stranieri in Italia

Stranieri in Italia è una sezione rivolta ai lavoratori stranieri che già si trovano in Italia o che intendono entrare in Italia dall’estero e desiderano trovare un’occupazione o intraprendere un’attività autonoma in Italia.

Tra i lavoratori stranieri si distingue fra i cittadini UE provenienti da uno dei 27 Stati membri dell'Unione Europea, e quelli extra UE. Peraltro, a seguito della Brexit (cioè dell’uscita dall’UE del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord) occorre anche tener conto degli specifici Accordi che si stanno perfezionando afferenti alla posizione dei cittadini britannici. Ciò sia in caso di assunzione di lavoratori britannici, sia con riguardo alle ipotesi di distacco transnazionale.

I lavoratori cittadini UE hanno libertà di circolare, soggiornare e stabilirsi sul territorio italiano per lavorare, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 in attuazione della Direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri. In proposito, si ricorda che tale direttiva è una sorta di testo unico in materia dei diritti dei cittadini dell’UE e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, eliminando la precedente differenziazione tra lavoratori subordinati, lavoratori autonomi, studenti e altre persone (cfr. art. 21 TFUE – Trattato sul Funzionamento dell’UE).

I lavoratori extra UE sono tenuti ad applicare la disciplina contenuta nel Testo Unico sull’immigrazione, che demanda allo Stato la regolamentazione dell’ingresso in Italia per svolgere lavoro subordinato o lavoro autonomo. Il cosiddetto “Decreto Flussi” stabilisce annualmente le quote di ingresso per motivi di lavoro sulla base delle esigenze del sistema produttivo.

Si evidenzia, inoltre, che la Convenzione sui Diritti dei Lavoratori Migranti dell’ILO e la Convenzione dell'ONU garantiscono ai lavoratori stranieri che regolarmente soggiornano in Italia e alle loro famiglie parità di trattamento e piena uguaglianza di diritti rispetto ai lavoratori italiani. A tal riguardo, è possibile consultare il portale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro. Ulteriori informazioni sono disponibili anche sul portale Integrazione migranti.

Per i lavoratori UE o lavoratori extra UE regolarmente soggiornanti, tra i 15 e i 29 anni, residenti in Italia, si segnala anche il Programma Garanzia Giovani, finalizzato ad agevolare il loro inserimento nel mondo del lavoro.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si occupa del fenomeno migratorio sotto un duplice aspetto: da un lato, con riguardo al monitoraggio degli ingressi per lavoro dei cittadini UE ed Extra UE, dall’altro, alle misure di integrazione sociale. La legislazione italiana prevede un sistema articolato di strumenti e misure volte a favorire l’integrazione sociale degli immigrati, la cui applicazione è demandata alle Regioni e agli Enti locali.

Quanto al monitoraggio, si segnala il Rapporto annuale 2021 che propone un’analisi dei fenomeni migratori, delle modalità di accesso e permanenza degli stranieri nel territorio italiano, dei problemi relativi ai ricongiungimenti familiari e alle giovani generazioni, approfondendo al contempo il tema della condizione occupazionale dei cittadini stranieri in Italia e della sicurezza sul lavoro, nonché la Nota semestrale sul mercato del lavoro degli stranieri in Italia 2021.

Per ulteriori informazioni sull’ingresso e soggiorno per lavoro in Italia consulta la pagina dedicata sul portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Visita anche il sito dedicato al Distacco transnazionale.

Leggi anche
$content.image.resourceAlt
18 mar 2024
Tecnico dei servizi educativi museali, corso gratuito a Roma
Apri
News
$content.image.resourceAlt
15 mar 2024
Concorso per archivisti, la Presidenza della Repubblica ne cerca due
$content.image.resourceAlt
15 mar 2024
ATM assume operatori di control room con diploma anche senza esperienza
Apri
News