La mobilità sostenibile per trasformare il Paese
Il PNRR, i bandi e le opportunità per sostenere la ricerca e favorire lo sviluppo di infrastrutture moderne, digitali e a basso impatto ambientale
Che cos’è la mobilità sostenibile? “Sostenibile” è un aggettivo che esprime un concetto fondamentale: salviamo il pianeta. Versatile e spesso abusato, posto accanto alla parola “mobilità”, assume lo specifico significato di ricerca soluzioni per la gestione dei trasporti che non siano impattanti a livello ambientale o, al limite, che lo siano il meno possibile.
La mobilità sostenibile rientra tra gli obiettivi del PNRR: il Piano prevede diversi investimenti da destinare al trasporto pubblico locale e alla mobilità sostenibile e, in particolare, la Missione 3 ha l’obiettivo di sviluppare una rete di infrastrutture di trasporto moderna, digitale, sostenibile e interconnessa, aumentare l’elettrificazione dei trasporti e la digitalizzazione, e migliorare la competitività complessiva del Paese, in particolare nel Mezzogiorno.
Gran parte delle risorse del NextGenerationUE sono destinate ad ammodernamento e potenziamento della rete ferroviaria, digitalizzazione dei sistemi logistici, per efficientare il sistema e ridurre l’impatto ambientale, investimenti per la sicurezza stradale e il sistema portuale.
Grazie ai fondi PNRR, ci sono diverse opportunità anche per favorire la ricerca in questo campo: fino al 20 maggio 2024 è attivo un bando di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che finanzia PMI, grandi imprese, università ed enti di ricerca italiani che portino avanti progetti sulla mobilità sostenibile.
Si tratta di un’opportunità che mira a finanziare attività coerenti con gli obiettivi del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, uno dei cinque centri di ricerca nazionale puntano a raggiungere una soglia critica di capacità di ricerca e innovazione in ambiti tecnologici riferibili alla mobilità aerea, veicoli stradali sostenibili, trasporto per vie d’acqua, trasporto ferroviario, veicoli leggeri e mobilità attiva.
Il Centro è articolato in 14 Spoke tematici, ognuno affidato a un centro di ricerca o un’università.
Le proposte progettuali devono essere coerenti con le tematiche di ricerca e innovazione indicate dallo Spoke 12 che in questo caso è coordinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e, in particolare su:
- trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici;
- ricerca e innovazione connesse al digitale.
L’agevolazione sarà corrisposta sotto forma di contributo a fondo perduto e dovrà destinare il 20% del costo complessivo ad attività sperimentali e il 40% ad attività realizzate nel Mezzogiorno. Per saperne di più sul bando a cascata del Consiglio Nazionale delle Ricerche, puoi approfondire qui.
Attraverso due bandi, l’Università di Napoli finanzia a fondo perduto progetti di ricerca e sviluppo per mobilità cooperativa connessa e automatizzata, infrastrutture smart, trasporto merci e logistica. Le opportunità scadono il prossimo 13 giugno e s’inseriscono sempre all’interno delle attività del Centro per la Mobilità Sostenibile.
L’Università suddetta coordina lo Spoke 7 (Mobilità cooperativa connessa e automatizzata e Infrastrutture smart) e lo Spoke 10 (Trasporto merci e logistica). I bandi, la cui dotazione finanziaria ammonta, 2.180.000 euro, sono rivolti alle imprese di ogni dimensione, università e organismi di ricerca (esclusivamente in modalità singola per il bando Spoke 7), per progetti di ricerca industriale della durata di dieci mesi su varie tematiche. Anche per questi due progetti è richiesto che le attività di ricerca siano fatte nelle regioni del Mezzogiorno per almeno il 40% del valore delle spese ammissibili. L'agevolazione viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto fino all’80% dei costi sostenuti.
E ancora un’altra opportunità con scadenza 1° novembre 2024: il Cluster europeo RESIST su mobilità, trasporto e automotive (MTA) ha annunciato il bando per favorire la digitalizzazione e la sostenibilità nei trasporti.
L’obiettivo della open call è fornire supporto finanziario alle PMI, alle start-up e/o alle aziende a media capitalizzazione europee che lavorano nell'ecosistema della mobilità affinché possano partecipare ai servizi di coaching e mentoring (CMS).
Per inviare la tua candidatura e saperne di più, leggi e approfondisci ogni altro dettaglio del bando da questa pagina.
Spazio anche agli eventi per discutere intorno a temi centrali per il nostro pianeta: nei giorni scorsi si è conclusa la Next Mobility Exhibition a Milano, l’evento internazionale dedicato a soluzioni, tecnologie, mezzi e politiche per un sistema di mobilità delle persone integrato, innovativo e sostenibile; ed è stata scelta proprio Milano in quanto prima città in Italia e settima in Europa per la mobilità in sharing ed elettrica. Sono stati tre giorni dedicati a temi quali la transizione energetica, la digitalizzazione e l’innovazione. Tra gli incontri, alcuni a tema intelligenza artificiale e mobilità e la semplificazione dell’esperienza del trasporto pubblico.