Lavorare nei Beni Culturali: tra storia dell’arte e realtà aumentata
Per soddisfare la richiesta di Rosanna che ci ha scritto, vogliamo oggi approfondire i possibili percorsi professionali nel settore dei Beni Culturali. Studiar…
2 mag 2011
3 minuti di lettura
Per soddisfare la richiesta di Rosanna che ci ha scritto, vogliamo oggi approfondire i possibili percorsi professionali nel settore dei Beni Culturali. Studiare all’Università le discipline dei Beni Culturali – nelle sue varie declinazioni – significa acquisire:
- competenze sulla legislazione e l'amministrazione del settore dei beni culturali;
- conoscenza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano;
- padronanza dei principali strumenti informatici di gestione dei dati e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza;
- competenze adeguate di storia della cultura europea.
- enti locali e istituzioni specifiche,
- sovrintendenze,
- musei,
- biblioteche, archivi, cineteche,
- parchi naturali e orti botanici, ecc.,
- aziende e organizzazioni professionali operanti nel settore della tutela e della fruizione dei beni culturali e del recupero ambientale.
- ricostruzioni virtuali dei monumenti,
- scenografie digitali;
- applicazioni in mobilità;