Un ufficio sostenibile in 10 mosse!

Sostenibilità, eco-compatibilità, risparmio energetico sono alcuni dei termini che si usano per esprimere il bisogno di una maggior sensibilità nei confronti d…

27 gen 2011
4 minuti di lettura
Sostenibilità, eco-compatibilità, risparmio energetico sono alcuni dei termini che si usano per esprimere il bisogno di una maggior sensibilità nei confronti delle buone pratiche verso l’ambiente. Nascono a questo proposito due iniziative:
  • un progetto del WWF, il Club Imprese per la Natura, che si rivolge proprio alle aziende che dimostrano interesse per le pratiche di efficienza energetica e di limitazione dell’impatto ambientale;
  • il Premio Impresa Ambiente, il più alto riconoscimento italiano per le imprese private e pubbliche che si siano distinte in un’ottica di Sviluppo Sostenibile, Rispetto Ambientale e Responsabilità Sociale, a cui è possibile partecipare entro il 28 febbraio; il Premio, “porta d’accesso” all’European Business Awards for the Environment - promosso dalla Commissione Europea (DG Ambiente) - si rivolge alle aziende che hanno fatto della politica verde una delle leve essenziali per essere competitive a livello nazionale ed europeo.
In ambito lavorativo, inoltre, ci sono una serie di piccole attenzioni e accorgimenti che potrebbero fare la differenza se condivisi collettivamente all’interno di un ufficio.
  1. Carta: oltre ad usare carta riciclata per le stampe interne, è bene fare una cernita dei documenti che davvero è necessario stampare, prediligendo l’impostazione fronte e retro, e riutilizzando per appunti vari i fogli stampati che non servono più.
  2. Raccolta differenziata: arrivata ormai in ciascuna delle nostre case, è una pratica che va seguita anche negli uffici. Equipaggiarsi quindi di contenitori diversi per ogni tipologia di rifiuto, avendo la cura di smaltire correttamente le cartucce di inchiostro, le pile o altri materiali particolari negli appositi centri.
  3. Acqua: due consigli per un uso più consapevole di questo bene prezioso. Evitare di tenere i rubinetti aperti a vuoto, segnalando qualora ci siano perdite che portano a sprechi inutili. In secondo luogo, dotarsi di apparecchi per il trattamento dell’acqua potabile, che limitano anche il problema dello smaltimento della plastica.
  4. Luci: nelle giornate più limpide, a quella elettrica preferire la luce solare, che ha anche un effetto stimolante sull’umore! Ricordarsi inoltre di spegnere le luci nelle sale che si utilizzano meno, le sale riunioni per esempio, e quando si esce la sera.
  5. Riscaldamento: mantenere una temperatura costante all’incirca sui 20 gradi, avendo cura di chiudere le porte delle stanze e di spegnere il radiatore in quelle non utilizzate. Evitare inoltre di coprire i termosifoni limitando così la propagazione dell’aria calda, e come nel punto precedente, aprire le tende nelle giornate di sole per sfruttare il suo apporto di aria calda.
  6. Aria condizionata: come per il riscaldamento, anche per l’aria condizionata vale la regola di chiudere le porte e tenere una temperatura costante che non sia più fredda di 8 gradi rispetto a quella esterna. Ricordarsi inoltre di spegnere il condizionatore quando si esce dall’ufficio e quando si aprono le finestre per il riciclo dell’aria.
  7. Impostazioni: ogni ufficio è ormai dotato di apparecchi elettrici, computer e device che hanno impostazioni per il risparmio energetico. Usare quindi la modalità stand-by e lo spegnimento del monitor durante le pause e staccare l’alimentazione delle prese a fine giornata.
  8. Ricreazione: dotare l’ufficio di macchinette per l’erogazione di caffè e snack del commercio equo e solidale; inoltre, per agevolare la raccolta differenziata, fare pausa negli appositi spazi ove sono collocati i bidoni dei rifiuti, e non davanti al computer: ne gioverà anche la salute e la vita sociale in ufficio.
  9. Verde: mettere nelle stanze una pianta, che oltre a portare una nota di colore, serve a aumentare l’assorbimento di anidride carbonica e favorire la concentrazione di ossigeno.
  10. Car sharing: una pratica utile a più scopi è quella di condividere coi colleghi la macchina per raggiungere il posto di lavoro. Si risparmia in: inquinamento prodotto, in benzina, in usura del proprio mezzo. Si guadagna in: organizzazione - dover partire alla mattina e alla sera insieme ad altri, costringe i ritardatari a ripensare i propri tempi! – e in spirito di compagnia!
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