Sostenibilità: la chiave per la crescita e il benessere sociale

La sostenibilità è diventata un concetto cruciale nel mondo contemporaneo, abbracciando una visione olistica in tutti gli ambiti della società. Non si tratta solo di mantenere un equilibrio finanziario, ma di armonizzare crescita economica, benessere sociale e tutela ambientale. La vera sfida risiede proprio nell'integrazione di questi tre pilastri.

Diverse iniziative a livello nazionale ed europeo mirano a implementare la sostenibilità in ogni sua declinazione.

In Italia, tra i progetti attivi, la Camera di Commercio dell'Emilia ha avviato un'iniziativa per promuovere l'ambiente, l'etica e la responsabilità sociale, offrendo contributi a fondo perduto alle realtà che mirano a ottenere certificazioni ESG. Aperto a tutte le imprese nella circoscrizione della Camera di Commercio dell'Emilia, il bando resterà aperto fino al 27 settembre 2024. In termini di contributi, si inserisce anche l'iniziativa della Camera di Commercio di Brescia volta all'acquisizione di servizi e di consulenze specialistiche in tema di sostenibilità ambientale. Possono accedere al fondo le micro-piccole e medie imprese bresciane operanti in tutti i settori economici. L'invio delle domande deve avvenire esclusivamente tramite il sito web, previa registrazione al portale dedicato.

La Regione Piemonte promuove invece il bando “Digitalizzazione ed efficienza produttiva delle imprese”. L'iniziativa prevede due linee di intervento per sviluppare al massimo la competitività del sistema imprenditoriale piemontese:

• diffusione delle tecnologie digitali con investimenti in infrastrutture digitali;
• efficienza produttiva, con priorità a progetti di investimento finalizzati a migliorare la competitività e la sostenibilità dei processi e dei prodotti/servizi.

Per presentare la domanda è possibile compilare il modulo presente nel sito ufficiale della Regione. 

Sviluppo sostenibile significa anche transizione ecologica, un concetto che è correlato a quello di decarbonizzazione, ovvero il processo che mira a ridurre il rapporto carbonio-idrogeno nelle fonti energetiche per diminuire la quantità di anidride carbonica nell'atmosfera. La decarbonizzazione quindi è strettamente connessa, in particolare, all'abbattimento delle emissioni nocive conseguenti all'utilizzo di energia prodotta da combustibili fossili (carbone, gas e petrolio). Per incentivare la decarbonizzazione e ridurre le emissioni delle imprese, sempre in ottica di sostenibilità, il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) promuove il Fondo per la Transizione Energetica nel settore industriale. Una misura di aiuto alle imprese che lavorano in settori e sottosettori ritenuti esposti ad un rischio concreto di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio al di fuori dell'UE. Le domande possono essere presentate fino alle ore 19:00 del giorno 30 giugno 2024 e devono essere compilate rispettando le linee guida fornite dal sito ufficiale del MASE.

Se da una parte si cerca di investire nella riduzione delle emissioni delle imprese, dall'altra si cerca di sostenere le giovani startup sensibilizzandole verso un futuro più sostenibile. 

Anche se le startup sembrano essere più attente ai temi ambientali, secondo Assintel Report 2024, la ricerca presentata dall'Associazione italiana delle imprese ICT di Confcommercio, che mostra come il “68% delle startup italiane produce un forte impatto in termini ecologici e di sostenibilità”. Per incentivare ulteriormente queste realtà imprenditoriali emergenti si inserisce Amazon Sustainability Accelerator. Un programma di accelerazione rivolto a startup italiane ed europee nel settore Climate-Tech (sviluppo e implementazione di fonti di energia rinnovabile), con focus su prodotti di consumo, economia circolare, approvvigionamento energetico negli edifici e imballaggio. Gestito in collaborazione con EIT Climate-KIC (comunità della conoscenza e dell'innovazione fondata dall'Istituto Europeo per l'Innovazione e la Tecnologia) e Founders Intelligence (team di consulenti imprenditoriali), mira a fornire competenze e opportunità per crescere in modo sostenibile. Le realtà selezionate lavoreranno con esperti di Amazon, parteciperanno a workshop, sessioni di formazione e riceveranno supporto per affrontare le sfide della fase di avvio e ampliamento. La prima call è già partita, la scadenza per la seconda, quella incentrata sulla sezione relativa ai prodotti di consumo è prevista per il 31 luglio 2024. Per inoltrare le domande è possibile registrarsi al modulo dedicato. 

Infine, sempre in un orizzonte europeo, il progetto STARHAUS invita artisti, creativi e pmi tecnologiche a presentare proposte per esperimenti volti a promuovere modelli di consumo sostenibili, utilizzando prodotti personalizzati da fabbriche su piccola scala. Con un budget di 100.000 euro, è aperta la call #OIC1 | VISION che sosterrà almeno 2 piccole o medie imprese in uno dei seguenti ambiti: pet food, fertilizzanti, bevande e cereali per la colazione. Le proposte possono essere presentate entro il 31 luglio 2024 da una singola entità o da un consorzio composto da 2 soggetti giuridici con sede in un Paese dell'UE o in un Paese associato a Horizon Europe, il Programma quadro dell'Unione europea per la ricerca e l'innovazione per il periodo 2021-2027.