Trend & Interviste

Startup e pmi: nuove opportunità di accelerazione e programmi di supporto

L’iniziativa Deepact potenzia le capacità delle realtà imprenditoriali di attrarre finanziamenti europei, mentre Bind 4.0 promuove la crescita a livello internazionale

30 lug 2025
4 minuti di lettura

Nel 2025 l’Italia si conferma un terreno fertile per l’innovazione e l’imprenditorialità tecnologica, con un ecosistema in costante consolidamento e capace di attrarre investimenti sempre più significativi. Il Paese ospita oggi oltre 14.000 imprese innovative, di cui circa 12.000 startup, che generano un valore produttivo superiore agli 8,6 miliardi di euro e danno lavoro a più di 60.000 persone, segno di un tessuto imprenditoriale dinamico e in rapida evoluzione.

Le tecnologie ad alto impatto guidano questa crescita: il mercato dell’intelligenza artificiale, ad esempio, ha toccato 1,2 miliardi di euro con un incremento del 58 % in un solo anno, mentre settori come il deep tech, il biotech e la fintech attraggono quote sempre più rilevanti di capitale e competenze. Questo dinamismo si riflette anche nel posizionamento europeo: secondo l’Innovation Scoreboard 2025 della Commissione Europea, l’Italia continua a migliorare i propri indicatori, raggiungendo il 93 % della media UE e consolidandosi nel gruppo dei paesi “innovation followers”, con performance particolarmente competitive in ambiti come la robotica, l’intelligenza artificiale e le soluzioni per la sostenibilità.

Tra le opportunità più rilevanti per l’ecosistema italiano spicca DEEPACT, un’iniziativa della Fondazione Links che si pone come obiettivo quello di potenziare le capacità delle realtà imprenditoriali deep tech di attrarre finanziamenti europei competitivi, in particolare attraverso i programmi EIC Accelerator ed EIC STEP Up dell’European Innovation Council, strumenti che da anni rappresentano uno dei principali canali di supporto alla crescita e all’internazionalizzazione di tecnologie dirompenti.

Il programma DEEPACT offre supporto gratuito e personalizzato, affiancando startup e PMI nella costruzione di candidature solide e competitive. Il percorso di accompagnamento non si limita alla scrittura della proposta progettuale, ma include attività di mentoring, validazione della strategia aziendale, analisi della proposta di valore e preparazione del pitch in linea con gli standard richiesti dalla Commissione Europea. Questo approccio consente alle imprese selezionate di aumentare in maniera significativa le probabilità di ottenere un finanziamento europeo, accelerando al contempo lo sviluppo tecnologico e l’accesso ai mercati internazionali. La terza call per manifestazioni di interesse, aperta fino al 30 settembre 2025, consentirà di selezionare un nuovo gruppo di imprese che entreranno a far parte dell’ecosistema DEEPACT, beneficiando di un network consolidato di partner scientifici e industriali, dalla Fondazione Compagnia di San Paolo al Politecnico di Torino, fino alle reti europee di innovazione in cui Links è inserita.

Parallelamente, a livello internazionale, prosegue la crescita del programma BIND 4.0, giunto alla sua decima edizione. Si tratta di un’iniziativa di accelerazione di rilevanza mondiale, promossa da SPRI – Agenzia Basca per lo Sviluppo Imprenditoriale, con l’obiettivo di connettere giovani imprese tecnologiche e grandi player industriali attraverso lo sviluppo congiunto di progetti concreti. Il programma si rivolge a startup di tutto il mondo con meno di otto anni di vita e con soluzioni tecnologiche già pronte per il mercato, nei settori chiave Industry 4.0, Clean Energy & Sustainability, Salute e Agroalimentare. Le startup selezionate hanno la possibilità di avviare progetti reali con partner industriali del network basco, con un contratto minimo del valore di 25.000 euro (IVA esclusa), e di usufruire di mentoring dedicato, sessioni di formazione specialistica, occasioni di networking e pitch di presentazione a investitori e stakeholder internazionali.

Il percorso di BIND 4.0 si articola in tre fasi di selezione:

  • la pre-valutazione delle candidature sulla base dell’innovatività tecnologica e della qualità del team;
  • la fase di valutazione diretta da parte delle corporate partner attraverso interviste e pitch;
  • il matching tra startup finaliste e grandi imprese, con la definizione di un progetto congiunto di sviluppo.

Il programma si concluderà con un intensivo percorso di cinque mesi (febbraio – luglio 2026), al termine del quale, nel Demo Day del 2 luglio 2026, verranno presentati i risultati ottenuti davanti a investitori, imprese e rappresentanti del mondo istituzionale. La call per la partecipazione a BIND 4.0 è aperta fino al 5 settembre 2025, rappresentando un’occasione concreta di crescita e visibilità per chiunque voglia accelerare il proprio percorso industriale.

Le due iniziative evidenziano un trend sempre più evidente: la trasformazione dei programmi di supporto in veri e propri ecosistemi integrati, dove startup, grandi aziende, centri di ricerca e istituzioni collaborano per generare innovazione di frontiera. Non si tratta solo di fornire fondi o spazi di coworking, ma di accompagnare le imprese in un percorso strutturato di crescita, costruendo relazioni strategiche e aprendo l’accesso a reti di investimento e a mercati internazionali.

Il messaggio è chiaro: per le startup italiane e internazionali il momento di agire è adesso. L’innovazione non è più solo una questione di idee, ma di ecosistemi, collaborazioni e capacità di attrarre investimenti.

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