10 cose che non dovreste mai includere nel vostro CV

Scrivere un buon CV è un passo obbligatorio se si vuole aspirare a un posto di lavoro. Trovare una buona occupazione è un processo complesso che richiede pazie…

21 ago 2014
3 minuti di lettura

Scrivere un buon CV è un passo obbligatorio se si vuole aspirare a un posto di lavoro. Trovare una buona occupazione è un processo complesso che richiede pazienza ma anche tanta attenzione. Gli esperti di UnderCoveRecruiter.com hanno formulato una guida che può aiutarvi a capire cosa non bisogna assolutamente inserire all’interno di un curriculum per evitare che venga escluso dal processo di selezione.  

1) Candidarvi a lavori per cui non siete qualificati
Proporsi per una posizione per cui non si è qualificati è un errore (oltre che una perdita di tempo): anche se un lavoro vi sembra interessante, se non avete i requisiti minimi richiesti, il vostro CV è destinato ad essere ignorato.

2) Dettagli inutili Come, ad esempio, inserire la data in cui lo avete scritto e nominare il file inserendo una dicitura complessa che renda difficile recuperare il CV e associarlo a voi.  

3) Non avere un obiettivo
Lo scopo del vostro CV non è quello di risultare stravagante; piuttosto dovrebbe essere pratico, coerente con le vostre abilità, essenziale ma completo. Dite esplicitamente quello che cercate ed evitate di usare espressioni vaghe. 

4) Informazioni personali superflue
Mentre è importante menzionare i propri dati anagrafici di base (nome, cognome, età, domicilio, numero di telefono, indirizzo email), altre informazioni personali come l’elenco dei vostri hobby possono risultare esagerate. Inserite solo i particolari  rilevanti perché connessi al tipo di lavoro per cui vi proponete.

5) Esperienze di lavoro irrilevanti
E’ sempre preferibile inserire nel CV solo le esperienze di lavoro in linea con la posizione per cui vi proponete, omettendo quelle di scarso rilievo che possono far pensare che il vostro profilo non abbia nulla a che vedere con il lavoro a cui vi candidate.  

6) CV eccessivamente lungo
Potete anche avere molte competenze ed esperienze, ma evitate sempre di scrivere CV troppo lunghi che possano fare affievolire l’interesse dei recruiter. Siate concentrati su quello volete trasmettere enfatizzando i punti chiave e cercate di scrivere per non più di due pagine.

7) Scarsa cura della grammatica
Uno degli errori più gravi che si possano compiere è commettere errori grammaticali e di ortografia che vi facciano  apparire svogliati, negligenti e poco attenti (difetti che nessun datore di lavoro potrebbe mai perdonare). Leggete e rileggete il vostro CV più volte.

8) Informazioni false
Evitate di mentire riportando esperienze che non avete mai fatto e competenze che non possedete. E’ meglio anche omettere informazioni non verificabili. 

9) Indirizzi email non appropriati
Moltissimi  CV vengono ignorati perché l'indirizzo email utilizzato risulta poco professionale (contengono, ad esempio, nomignoli stravaganti). 

10) Struttura disorganizzata
Un CV disordinato è un buon motivo per essere esclusi dai processi di selezione. Curate l’organizzazione delle informazioni anche da un punto di vista grafico oltre che contenutistico.


Per tutti gli altri consigli su come scrivere un CV e affrontare un colloquio di lavoro, leggete la sezione dedicata su Cliclavoro!

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