A colloquio di lavoro: gli errori più divertenti
Tutti noi possiamo ricordare un momento particolarmente significativo della nostra vita in cui l'ansia ci ha giocato un brutto scherzo: che si tratti di versar…
6 mar 2012
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Tutti noi possiamo ricordare un momento particolarmente significativo della nostra vita in cui l'ansia ci ha giocato un brutto scherzo: che si tratti di versare il vino al primo appuntamento, di segnare il rigore decisivo per la finale o durante la discussione di laurea, l'emozione in alcune situazioni può avere la meglio su di noi. Il colloquio di lavoro non fa eccezione e può diventare uno di quei momenti in cui la tensione ci offusca al punto di farci perdere la lucidità. Fortunatamente i recruiter lo sanno e sapranno glissare alle nostre gaffe; Aol Jobs li ha intervistati e ha raccolto i commenti più imbarazzanti e più divertenti emersi:
- il candidato ha portato con sé il libro "Come sostenere il colloquio di lavoro";
- il candidato ha chiesto "qual è l'azienda questa volta?";
- il candidato, durante un colloquio telefonico, ha messo in attesa il recruiter;
- il candidato si è presentato al colloquio con la divisa da boy scout e non ha spiegato perché;
- il candidato ha elencato la puntualità come suo punto di forza dopo esserci presentato al colloquio con dieci minuti di ritardo;
- sulla strada per arrivare al colloquio, il candidato ha superato e mandato a quel paese il conducente di una macchina. Era quella del recruiter!;
- il candidato parlava di sé in terza persona;
- il candidato si è sfilato le scarpe da sotto il tavolo durante il colloquio;
- il candidato ha chiesto un sorso del caffè del recruiter.
- il 77% dei candidati risponde al cellulare o scrive un messaggio durante il colloquio;
- il 75% ha un atteggiamento totalmente disinteressato;
- il 72% veste in maniera inappropriata alla situazione;
- il 72% appare arrogante;
- il 67% parla male dei datori di lavoro attuali o passati;
- il 63% mastica un chewing gum.