Apepak, il telo di cotone che crea lavoro e rispetta l’ambiente

Un'idea inteligente per un prodotto innovativo che sostituisce la plastica con teli di cotone biologico imbevuti di cera d'api, lavabili e che permettono di si…

7 mag 2019
2 minuti di lettura

​Un'idea inteligente per un prodotto innovativo che sostituisce la plastica con teli di cotone biologico imbevuti di cera d'api, lavabili e che permettono di sigillare gli alimenti. Apepak nasce da un'intuizione di una coppia di ragazzi nel 2017. "Dopo anni di marketing - racconta Massimo Massarotto fondatore di Apepak - ho deciso di mettermi alla ricerca di un progetto etico che mi desse una gratificazione morale, piuttosto che economica. A Natale del 2017 sperimentando a casa con mia moglie, Molly, abbiamo creato i primi prototipi e li abbiamo regalati ai nostri parenti, ricevendo un feedback molto positivo. A quel punto abbiamo contattato Sonda e abbiamo iniziato a pensare ad una produzione in grande". 

 

La Cooperativa Sociale Onlus Sonda con base ad Altivole, in provincia di Treviso, offre lavoro a persone con problemi psicosociali, che avrebbero molte difficoltà a trovare un lavoro. "Grazie a questo progetto Apepak dimostra che un'azienda etica può essere competitiva nel mercato di oggi proprio come modello di business. Noi poi siamo altruisti per natura e quindi ci andava di condividere il nostro successo con chi è meno fortunato" prosegue Massimo. Questo prodotto è importante anche per la salvaguardia dei nostri mari infatti "Apepak – spiega il fondatore - è un involucro per cibo 100% naturale composto principalmente da cotone e cera d'api. È semirigido, sigillante, lavabile e biodegradabile. Sostituisce gli involucri di plastica usa e getta e rappresenta per noi un oggetto di largo consumo che in un futuro Green non può mancare. Inoltre è per noi un mezzo poco costoso per aiutare le famiglie a creare nuove abitudini Zero Waste (zero rifiuti) con cui educare i propri figli al riutilizzo dei materiali".

 

Il prodotto ha riscosso successo? "Apepak è già stato recensito positivamente dai diversi media, le famiglie italiane sono entusiaste e per noi è già un grande risultato. A 4 mesi dal lancio, grazie ai nostri primi clienti, abbiamo già risparmiato più di 6000 metri di pellicola di plastica al nostro pianeta. Il nostro obiettivo è quello di misurare l'impatto ambientale del nostro movimento e ispirare tante altre persone ad abbracciare la filosofia Zero Waste, reinventando insieme il nostro futuro!" conclude Massarotto. Un prodotto che potrebbe cambiare le abitudini domestiche degli italiani per salvaguardare i nostri mari e l'ambiente dall'inquinamento mondiale.

Leggi anche
8 ott 2012
Uffici ecosostenibili: 7 consigli per lavorare rispettando l'ambiente
9 mar 2021
Il lavoro del futuro all’insegna della Creatività Digitale
22 feb 2016
Offerta di lavoro: 10 segnali che possono costringervi a rifiutare