Cresce il lavoro nell'industria della birra: +5% di occupati in due anni
È un momento d'"oro" per l'industria della birra nel nostro Paese. A dirlo lo studio "Le (insospettabili) professioni della birra" dell'Osservatorio Birra che …
È un momento d'"oro" per l'industria della birra nel nostro Paese. A dirlo lo studio "Le (insospettabili) professioni della birra" dell'Osservatorio Birra che riporta dati confortanti, soprattutto in termini di occupazione: i lavoratori nella filiera sono aumentati del 5% (corrispondenti a 4.400 unità) dal 2015 al 2017.
E i contratti per gli occupati sono generalmente stabili. Il 50% delle persone sono, infatti, assunte da più di 10 anni e un altro 33% è in azienda da almeno 5 anni.
Tra le figure più ricercate dalle imprese attive nel settore – tra le quali prevale la gestione familiare - ci sono: il mastro birraio, il tecnologo e l'ingegnere chimico alimentare, responsabili di laboratorio e controllo qualità, il beer specialist, lo spillatore, il barman e il sommelier.
Ma quali sono le abilità necessarie per chi decide di intraprendere una carriera nella filiera della birra? Prima di tutto è necessario avere una conoscenza approfondita del prodotto e della industry (5%); molto richieste anche le qualità manageriali (11%) e da imprenditore (8%). Fondamentale sarà infine dedicarsi alla formazione del personale.