Trend & Interviste

I progetti europei per un turismo sostenibile e innovativo

La Commissione intende ripensare il turismo continentale aggiornandolo al punto tale da supportare le destinazioni in merito alle tendenze del mercato

24 apr 2023
4 minuti di lettura

Creare un hub sostenibile per la gestione delle destinazioni turistiche in tutta l’Unione Europea, con un centro di competenza innovativo e comunitario. La Commissione intende ripensare il turismo continentale aggiornandolo al punto tale da supportare le destinazioni in merito alle tendenze del mercato, alle fonti di dati, agli sviluppi normativi in materia di politica e utilizzo dei dati, con collegamenti attivi per la condivisione delle informazioni con i meccanismi di supporto a livello dell’Eurozona per il percorso di transizione per il turismo. Proprio per questo, è stato appena pubblicato un interessante bando di stimolo al progetto.

Del resto, nel corso del 2022 i numeri mensili del turismo nel nostro continente sono aumentati e si sono finalmente avvicinati ai livelli dei corrispondenti mesi del 2019. Rispetto al primo semestre pre-estivo del 2019 (gennaio-giugno), nello stesso periodo del 2022, le notti trascorse in gli alloggi turistici sono in calo dell’11,0%. Nel frattempo, il periodo luglio-dicembre ha rispecchiato da vicino i livelli di pernottamenti del 2019 (-1,9%). In questo senso, l'obiettivo del bando della Commissione europea sulle destinazioni turistiche è quello di promuovere la creazione e il funzionamento di un centro di competenza autosotenibile, che abbia la forma dell’hub di conoscenza e la finalità di sostenere e ampliare l’adozione della gestione delle destinazioni basata sui dati a sostegno delle destinazioni turistiche in tutta l’Unione Europea.

Infatti, si tenderà verso la costituzione di un polo di conoscenza ben strutturato sulle destinazioni turistiche, aggiornato al punto tale da supportare le destinazioni in merito alle tendenze del mercato, alle fonti di dati, agli sviluppi normativi in materia di politica e utilizzo dei dati, con collegamenti attivi per la condivisione delle informazioni con i meccanismi di supporto a livello dell’Eurozona per il percorso di transizione per il turismo. In particolare, il centro di competenza sulle destinazioni turistiche dovrà:

  • fornire alle destinazioni una guida e delle informazioni relative alla gestione dei dati, nonché informazioni commerciali su come reperire e utilizzare i dati e come applicare informazioni ad alta intensità di dati per affrontare le azioni politiche e le strategie;
  • sostenere le destinazioni nello sviluppo e nell’implementazione di competenze e strategie di gestione e condivisione dei dati con una prospettiva a lungo termine, in linea con le priorità politiche a livello UE e con il lavoro svolto dagli uffici statistici regionali e nazionali, anche in collaborazione con Eurostat;
  • stabilire una cooperazione transfrontaliera/transnazionale tra le organizzazioni e gli attori rilevanti dell’ecosistema di destinazione per sostenere la creazione e il trasferimento di conoscenze e buone pratiche nella gestione e condivisione dei dati.

Secondo quanto immagina l’Unione Europea, il centro di competenza sulle destinazioni turistiche dovrà avere un chiaro valore aggiunto per la doppia transizione verso un ecosistema turistico più sostenibile e più digitale; le conoscenze trasferibili, sviluppate con specifici stakeholder di destinazione, devono essere rese disponibili per tutte le destinazioni dell’Unione Europea e devono essere sviluppate strategie forti e a lungo termine per mantenere i risultati del progetto aggiornati e disponibili anche dopo il periodo di finanziamento. Il progetto che sarà selezionato deve istituire l’hub di conoscenza con uno schema di supporto commerciale e di informazione per le organizzazioni di gestione delle destinazioni turistiche (DMO) in tutta l’Eurozona e, facoltativamente, per le PMI del turismo, al fine di sostenere la loro transizione verso pratiche di gestione basate sui dati.

L’hub inoltre deve sostenere le pratiche di gestione e condivisione dei dati tra le destinazioni e le regioni, nonché all’interno di un ecosistema di destinazioni. Per partecipare al bando sulle destinazioni turistiche occorre presentare una proposta progettuale da un partenariato composto da almeno 4 componenti (massimo 7), stabiliti in almeno 3 (massimo 5) Stati ammissibili. È inoltre incoraggiato il coinvolgimento come membri del consorzio di due uffici statistici regionali e/o nazionali. Il progetto sulle destinazioni turistiche avrà una durata prevista di 30-36 mesi con un budget complessivo di 3 milioni di euro; il contributo coprirà fino al 90% dei costi ammissibili di progetto; sarà finanziata una sola proposta progettuale (un solo hub). La scadenza del bando sulle destinazioni turistiche è fissata per il 26 aprile 2023. Si consiglia di visionare tutte le informazioni sul sito dedicato.

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