Trend & Interviste

Il mondo del lavoro verso il cloud

Il lavoro è in viaggio a tappe sempre più spedite verso la nuvola, laddove per “nuvola” si intende l’agilità digitale derivata dall’utilizzo sempre più massicc…

26 apr 2021
4 minuti di lettura

Il lavoro è in viaggio a tappe sempre più spedite verso la nuvola, laddove per “nuvola” si intende l’agilità digitale derivata dall’utilizzo sempre più massiccio di tecnologie cloud. Un viaggio che comporta investimenti, rinnovamento delle professioni e tutela della sicurezza: la protezione dei dati, in questo senso, diventa un elemento cruciale. A seguito della pandemia da Covid 19, infatti, molte organizzazioni stanno già modificando, o eliminando, gli spazi di lavoro fisici personali, verso una riqualificazione più flessibile dalle politiche di smart working post-pandemiche, e oltre il 70% dei dipendenti prevede di adottare tale modalità di lavoro.

Una tendenza fotografata dalla nuova ricerca Accelerating Digital Agility di Cisco, secondo la quale una quota pari al 56% di CIO e ITDM (IT Decision maer) di tutto il mondo, Italia compresa, andranno a investire in applicazioni cloud e/o in sicurezza della rete (rispettivamente 53% e 49% in Italia) il 51% nella sicurezza del cloud (44% Italia) e il 45% nell’infrastruttura multi-cloud (33% il dato del nostro paese).

Per supportare il successo delle loro aziende nel 2021 e oltre, in particolare, i responsabili IT hanno adattato le priorità e la strategia per concentrarsi su alcune questioni fondamentali: fornire strumenti di collaborazione sicuri per mantenere produttiva la forza lavoro distribuita offrire la migliore esperienza d’uso di applicazioni, sistemi, servizi a dipendenti e clienti; abbracciare il cloud e i modelli “as a Service”; affrontare questioni aziendali interne e sociali con l’aiuto della tecnologia. “I leader IT sono in prima linea per garantire il successo delle loro organizzazioni nel 2021. Anche se le questioni aperte rimangono e nuove sfide emergeranno, i CIO e i decisori IT ci stanno dicendo che hanno bisogno di ottenere sempre più agilita digital per i loro team, in modo da offrire loro velocità, flessibilità, e scelta nel consumare servizi sia in ambienti tradizionali che moderni” ha commentato Liz Centoni, Chief Strategy Officer e GM, Applications di Cisco. Da questo punto di vista, i dati parlano chiaro: l’89% degli intervistati (93% in Italia) ritiene che mantenere la sicurezza, il controllo e la governance sui dispositivi degli utenti, sulle reti, sui cloud e sulle applicazioni sia essenziale. Quasi totale accordo anche sull’importanza di fornire alla forza lavoro distribuita un accesso continuo alle applicazioni ed esperienze collaborative di alta qualità (86% globale, il 91% per l’Italia); inoltre l’88% ritiene di primaria importanza proteggere dal vasto panorama di minacce creato da una forza lavoro distribuita è di primaria importanza, proteggendo gli strumenti di lavoro remoto e i dati dei clienti o dei dipendenti (92% il dato italiano).

Si tratta, dunque, di contesti di trasformazione in cui l’utilizzo degli strumenti  digitali si ritaglieranno uno spazio sempre più primario. È il caso di applicazioni come Microsoft Teams, balzato a 115 milioni di utenti attivi giornalieri, mentre gli utenti di Microsoft 365, in tutto il mondo, hanno generato più di 30 miliardi di minuti di collaborazione in un solo giorno. Attività che prevedono di ottimizzare nuove modalità di visualizzazione e gestione, con l’obiettivo di rendere le riunioni più inclusive e coinvolgenti per tutti i partecipanti.

La stessa strada è stata intrapresa da IBM attraverso IBM Security Services for Cloud, che offre un approccio aperto e automatizzato per semplificare la sicurezza del cloud ibrido, unendo competenze per tutti gli ambienti cloud, anche della concorrenza, insieme a un set integrato di soluzioni. La “nuova nuvola” promette servizi che forniscono visibilità, gestione e monitoraggio centralizzati dei controlli di sicurezza nativi in tutti gli ambienti cloud, contribuendo a ridurre il rischio di errori di configurazione; processi che garantiscono la governance e la conformità tra i fornitori di servizi cloud e applicazioni end-to-end unificati per gli ambienti container, dalla consulenza e integrazione dei sistemi alla gestione delle minacce. Per prepararsi al futuro del lavoro, in conclusione, i team devono poter accedere ai servizi in modo altamente sicuro e hanno bisogno delle migliori esperienze di collaborazione possibili: queste sono le chiavi per il successo di una forza lavoro ibrida.

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