Innovazione sociale e inclusione: opportunità per le persone con disabilità
Bandi regionali per inclusione e autonomia: soluzioni innovative, formazione e sostegno per favorire la crescita personale e professionale
L'innovazione sociale, intesa come la creazione di nuove idee e soluzioni per rispondere a bisogni degli individui, sta rivoluzionando il modo in cui affrontiamo le sfide legate alla disabilità. Grazie all'utilizzo di tecnologie assistive, all'implementazione di percorsi personalizzati e alla creazione di reti di supporto, è possibile superare le barriere e offrire alle persone nuove opportunità di crescita e realizzazione.
Innovare vuol dire essere sempre più orientati all’uso delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale. Applicare questi strumenti nel sociale è ora possibile: il bando Unioncamere Lombardia “Innovazione a servizio dell'inclusione”, sostiene lo sviluppo di tecnologie innovative per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità. L’iniziativa, rivolta alle micro, piccole e medie imprese lombarde, punta a sviluppare strumenti e modelli che rendano il lavoro accessibile a tutti, garantendo pari opportunità e risorse adeguate a migliorare la qualità della vita e l’autonomia lavorativa delle persone.
Nel dettaglio, sono ammissibili le seguenti spese:
- acquisto o locazione/leasing di impianti, macchinari, licenze software, brevetti, servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione del software/hardware;
- affitto/noleggio di laboratori e attrezzature scientifiche;
- consulenze specialistiche per: progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative.
Le imprese interessate possono presentare i progetti attraverso la piattaforma telematica entro le ore 13:00 del 31 marzo 2025.
Sulla base di un’analisi dell’attuale contesto economico-sociale regionale, La Toscana ha ritenuto opportuno che i progetti per la Vita Indipendente (intesa come assistenza personale autogestita dalle stesse persone) vengano finanziati anche attraverso il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+). Per questo motivo, il progetto InAut (Indipendenza e Autonomia), finanzia interventi volti a promuovere la vita indipendente delle persone con disabilità.
L’iniziativa sostiene progetti con misure mirate nei seguenti ambiti:
- formazione e lavoro;
- auto-imprenditorialità;
- università;
- genitorialità e vita domiciliare;
- sport e partecipazione sociale.
Possono presentare domanda le persone che soddisfano i seguenti requisiti:
- età superiore a 18 anni;
- certificazione di gravità o riconoscimento di una invalidità del 100%, rilasciata da una commissione medico-legale;
- residenza nel territorio della Società della Salute (consorzio pubblico costituito in Toscana dai comuni di una zona sociosanitaria e l'azienda USL) o della zona distretto che ha pubblicato il bando.
Per partecipare e avere maggiori informazioni, è possibile consultare la pagina di Toscana Accessibile entro il 13 febbraio 2025.
Si è conclusa una iniziativa sul tema anche nella Regione Lazio: un bando per finanziare progetti di inclusione socio-lavorativa rivolti a persone con disabilità o in situazioni di svantaggio, attraverso percorsi personalizzati di formazione, tirocini e orientamento.
Queste iniziative rappresentano esempi di come diverse strategie possano contribuire alla creazione di un sistema nazionale più inclusivo e attento alle diversità, affrontando le sfide dell’inclusione con soluzioni innovative mirate a favorire il benessere individuale e collettivo.