Pubblica amministrazione, le opportunità formative per i giovani
Tirocini e dottorati di ricerca presso diverse istituzioni, per svolgere esperienze utili all’ingresso nel mondo del lavoro
Da un lato, la necessità di rinforzare l’organico della Pubblica amministrazione all’insegna di un rinnovamento generazionale, per poter affrontare al meglio le sfide del futuro. Dall’altra, l’opportunità per tanti giovani in cerca di lavoro. Il punto d’incontro è rappresentato dall’inserimento lavorativo presso diverse istituzioni, specialmente grazie a tirocini e dottorati di ricerca da svolgersi in organismi che vanno dalla Presidenza del Consiglio all’Agenzia delle entrate, passando per diversi enti regionali e il Ministero dell’Economia. In questo senso, sono 181 i tirocini e 20 i dottorati di ricerca che saranno attivati nei prossimi giorni, con un’indennità fissata a 600 euro al mese.
Si tratta di iniziative che hanno come scopo principale quello di offrire ai giovani esperienze professionali e formative nelle Pubbliche Amministrazioni. Garantendo un apprendimento “sul campo”, dunque, ma anche un'indennità economica, come accennato, e l'opportunità di far pesare questa esperienza in sede di concorso, mediante l’acquisizione di punteggi: la conclusione, con esito positivo, del percorso formativo comporta infatti l’attribuzione di crediti formativi e può costituire oggetto di valutazione nell’ambito dei concorsi indetti dall’amministrazione presso la quale il tirocinio è svolto.
I programmi coprono una vasta gamma di argomenti, dalla digitalizzazione all’intelligenza artificiale, nuovi modelli di organizzazione del lavoro, sostenibilità e misurazione degli impatti delle politiche pubbliche. Ecco, di seguito, il dettaglio di alcuni dei tirocini approvati:
- Agenzia delle Entrate: 20 tirocini;
- ISTAT: 2 tirocini;
- Presidenza del Consiglio dei ministri: 86 tirocini;
- Regione Marche: 12 tirocini;
- Regione Puglia: 31 tirocini;
- Regione Toscana: 30 tirocini.
Naturalmente, queste attività non potranno in alcun modo configurarsi come rapporto di lavoro poiché si tratta solo di un periodo di formazione e pratica, dove gli studenti universitari o giovani professionisti possono acquisire esperienza nel loro campo di studio o lavoro. Tuttavia, come è evidente, si tratta di una grande opportunità per attrarre i giovani e formarli nel contesto delle pubbliche amministrazioni, con particolare attenzione ai temi dell'innovazione. I progetti formativi offrono ai partecipanti la possibilità di acquisire competenze chiave per il loro futuro professionale.
Per quanto riguarda i dottorati di ricerca, invece, ecco le opportunità:
- Agenzia delle Entrate: 2 dottorati;
- INAIL: 4 dottorati;
- ISTAT: 1 dottorato;
- MEF: 2 dottorati;
- Presidenza del Consiglio dei ministri: 2 dottorati;
- Regione Marche: 3 dottorati;
- Regione Toscana: 4 dottorati;
- Regione Puglia: 2 dottorati.
Gli interessati dovranno consultare il portale inPA dove verranno pubblicati gli avvisi specifici relativi ai contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca finalizzati al dottorato nella PA o a quelli di tirocinio. Come requisiti di base, Tirocinio inPA si rivolge a studenti con età inferiore a 28 anni iscritti alle lauree magistrali oppure ad anni successivi al terzo delle lauree magistrali a ciclo unico. Mentre possono prendere parte al programma “Dottorato inPA” coloro che hanno al massimo 29 anni e sono in possesso di laurea magistrale con voto di laurea non inferiore a 105/110.