Soft skills e learning agility: le chiavi per le carriere del futuro
Oggi si cambia lavoro sempre più spesso, e diventa cruciale la capacità... di apprendere nuove capacità
C'è stata un'epoca in cui il lavoro era una scelta per la vita, quasi un matrimonio: la permanenza all'interno di un'azienda era molto lunga, e in questo modo si affinavano competenze molto specifiche nel corso degli anni.
Oggi le cose appaiono molto diverse: per quanto ancora capiti di restare legati a un singolo impiego, altri modelli sono andati via via affermandosi, al punto che la parola chiave della vita lavorativa è per molti diventata "cambiamento".
Come è noto, si tratta spesso di una dinamica che nasce dalla necessità di adattarsi al mercato del lavoro, ma non manca chi, soprattutto tra le nuove generazioni, adotta per scelta un legame più "fluido" con i contesti professionali. Quale che sia la motivazione, tuttavia, i numeri parlano chiaro: i giovani cambiano lavoro mediamente ogni due, o al massimo ogni quattro anni.
Uno scenario di questo tipo ha un profondo impatto non solo sulla possibilità di affinare le proprie capacità, ma anche su ciò che alla fine fa la differenza. E accanto a specializzazioni verticali, diventa sempre più importante quella che viene chiamata "learning agility", ovvero la capacità di acquisire rapidamente ed efficacemente nuove competenze.
Si tratta di un qualcosa che, come altre abilità, si può allenare e sviluppare. Ma come farlo?
Un elemento importante è costituito dalle cosiddette "soft skills": abilità personali diverse dalle competenze tecniche, e legate ad esempio all'intelligenza emotiva o all'approccio al problem solving. In più, c'è tutta la rosa delle capacità trasversali, come quelle inerenti al digitale. Il punto, insomma, è affinare - accanto alle competenze tecniche specifiche - quelle che possono essere utilizzate in contesti differenti, anche spostandosi da un posto di lavoro all'altro.
Così si costruisce quell'abitudine al cambiamento che rende pronti a misurarsi con nuove mansioni e nuove sfide professionali: un approccio che nel mercato del lavoro può alimentare interesse fin dal curriculum, andando a creare vantaggi sia nelle fasi di ricerca di un impiego, sia una volta assunti.