Le Istituzioni dell’Unione Europea offrono ai cittadini dei Paesi membri la possibilità di lavorare in un contesto multiculturale stimolante ed unico nel suo genere.
Per poter lavorare in una delle istituzioni dell’UE, è necessario partecipare alle selezioni bandite dall'Ufficio europeo di selezione del personale (Epso), responsabile del reclutamento per conto di tutte le Istituzioni e a tutti gli organi Europei.
Le opportunità offerte sono di vario genere. La maggior parte degli incarichi si svolgono nelle sedi istituzionali di Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo, anche se alcuni posti sono disponibili nelle Rappresentanze presso i Paesi membri, nonché nelle Delegazioni presso i Paesi terzi.
In particolare:
Agenzie specializzate
Per i
laureati, le opportunità di lavoro nelle materie
giuridico-economiche riguardano la:
- redazione della nuova normativa ambientale;
- partecipazione a negoziati fra Paesi;
- gestione della politica agricola comune;
- partecipazione al processo legislativo dell’Unione;
- interpretazione e applicazione del diritto europeo;
- verifica della gestione finanziaria delle istituzioni europee
- partecipazione a programmi di ricerca scientifica.
La Commissione europea, inoltre, offre opportunità di lavoro a specialisti in campo scientifico e della ricerca, mentre i laureati in lingue sono richiesti prevalentemente per le attività di interpretariato e traduzione. In questo caso, solitamente è richiesta la conoscenza di almeno due lingue comunitarie oltre alla propria lingua.
Per i lavoratori non laureati le possibilità di impiego vanno dall’attuazione delle politiche, alla verifica e monitoraggio dei risultati, in tutti i settori di attività dell’UE, tra cui:
- Concorrenza
- Bilancio
- Dogane
- Tecnologie dell’informazione
- Informatica
- Missioni di verifica nel mondo
- Mansioni amministrative
- Attività di segreteria
Per i funzionari permanenti dell’Unione europea, vengono banditi regolari concorsi.