Cerchi lavoro ma sei introverso? Nessun problema!

Le persone introverse hanno capacità singolari che permettono di spiccare nel mondo del lavoro

30 gen 2024
3 minuti di lettura

Normalmente, la credenza comune sarebbe quella di pensare che chi è estroverso sia avvantaggiato in ogni ambito sociale. Chi riesce a essere aperto e spigliato può cavarsela in ogni situazione e attirare l’attenzione su di sé. Questo vale anche in ambito lavorativo, dove soprattutto se si ricopre un ruolo a contatto col pubblico o in fitta corrispondenza con i clienti è necessario saper padroneggiare una conversazione e gestirla in proprio favore.

Tuttavia, se la propria inclinazione è verso l’introversione, non significa che nel mondo del lavoro non ci sia spazio o si abbiano poche carriere tra cui scegliere. Osservando i pregi dell’introversione, si possono scoprire i “superpoteri” che ti rendono un ottimo lavoratore.

Prima di tutto, chi ha questo carattere non è – come si crede – timido e chiuso, ma semplicemente invece di prendere energia dai rapporti sociali la sviluppa internamente. Questo rende le persone particolarmente riflessive, quindi inclini a sviluppare un approccio pratico, legato al problem solving.

Le capacità relazionali non sono da meno, perché l’introversione permette di osservare l’altro e reagire nel modo più appropriato, sviluppare pregi come la pazienza e una grande capacità di mediazione. Questa propensione all’ascolto e alla calma permette anche di mostrare di possedere un pensiero analitico, in grado di osservare un progetto in ogni suo aspetto e imparare molto in poco tempo. Inoltre, ciò sviluppa una perseveranza fuori dal comune, che si rivela utile nel momento in cui bisogna imporsi o far valere le proprie idee in ambito lavorativo. Guardando al quadro completo, si ritrovano caratteristiche molto richieste sul mercato, soprattutto per progetti sul lungo periodo.

Possono essere messi in luce anche in fase di colloquio, introducendosi come soggetti che sanno fare di un apparente “difetto” un enorme punto di forza.

La concentrazione è anche un ottimo pregio dell’introversione. Le energie conservate permettono di completare task in poco tempo e con precisione, spiccando subito per efficienza in qualunque contesto.

Quale sarebbe, quindi, una carriera adatta a chi è introverso? Con queste basi non ci sono limiti, ma molte ricerche vedono una naturale propensione verso la scrittura, a voler sottolineare che ci sono diverse forme di comunicazione ed essere dei gran chiacchieroni non è l’unica strada.

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