Colloquio di lavoro, contano sempre di più queste 6 competenze “soft”
L'esperienza e la preparazione sono molto importanti, ma non sono le uniche cose a cui i selezionatori prestano attenzione nella scelta dei candidati da assume…
L'esperienza e la preparazione sono molto importanti, ma non sono le uniche cose a cui i selezionatori prestano attenzione nella scelta dei candidati da assumere. Infatti, durante un colloquio di lavoro i recruiters si focalizzano sempre più spesso sulle soft skills – le abilità sociali, comunicative e gestionali – che servono soprattutto a integrarsi in un gruppo di lavoro, fattore fondamentale per raggiungere tutti gli obiettivi aziendali.
Ma quali sono quelle considerate più importanti? Secondo l'agenzia per il lavoro e-work le soft skills che devono emergere – e quindi consideratie più importanti – durante un colloquio di lavoro sono sei. La prima è la capacità di collaborazione e di ascolto ma anche di leadership, quindi il saper lavorare in gruppo o essere capaci di guidarlo. Poi ci sono la flessibilità, ovvero avere la capacità di lavorare su diversi progetti, essere motivati e mantenere un approccio positivo per svolgere le attività lavorative.
Altre competenze importanti sono la creatività e la capacità di gestire il tempo per poter rispettare le scadenze e mantenere il controllo anche in un momento di stress; per concludere, il problem solving, inteso come la capacità di risolvere problemi anche in situazioni difficili. Quindi continuare a focalizzarsi sul proprio percorso formativo e lavorativo e sul dare risalto alle proprie competenze resta essenziale durante un colloquio, ma l'abilità nel rafforzare le abilità "soft" può diventare - a parità di curriculum - l'arma vincente che vi consentirà di essere assunto.