Come arrivare preparati e rilassati al colloquio di lavoro
Il colloquio è una fase della ricerca di lavoro che in molti temono perché fonte di angoscia e nervosismo. Per i candidati è fondamentale superare le ansie e s…
27 giu 2012
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Il colloquio è una fase della ricerca di lavoro che in molti temono perché fonte di angoscia e nervosismo. Per i candidati è fondamentale superare le ansie e sentirsi a proprio agio prima e dopo l’intervista. Se avete bisogno di qualche consiglio per mantenervi calmi durante il colloquio, oggi vi proponiamo 5 semplici suggerimenti di Carrerealism: 1 – Cercare informazioni. Un ottimo modo per acquisire fiducia in voi stessi è condurre una piccola ricerca sulla società per cui vi siete candidati e sulla posizione che sta offrendo. E’ molto probabile che un recruiter vi chiederà cosa sapete della sua azienda. Ma è altrettanto probabile che rispondiate in modo superficiale balbettando una risposta scarna. Se siete in grado di condividere informazioni di base sulla società e sulla posizione lavorativa proposta, catturerete certamente l’attenzione dell’intervistatore. 2 - Anticipare le domande. Per arrivare il più rilassati possibile al colloquio non c’è niente di meglio che giocare d’anticipo ipotizzando le domande che vi verranno fatte. Sul nostro Blog trovate diversi consigli su come fronteggiare al meglio i quesiti proposti. In tal modo l'intervista scorrerà in modo più fluido. 3 – Simulate il colloquio. Un ottimo metodo per scacciare l’ansia è quello di “fare un pò di pratica” prima dell’intervista. Che vi esercitiate davanti allo specchio o con un amico, la cosa più importante è che impariate a leggere le vostre espressioni facciale e il linguaggio del vostro corpo per gestire l’ansia. 4 - Assicurarsi di non avere “scheletri nell’armadio”. Un passo importante nella preparazione per il colloquio è essere in grado di raccontare la propria storia formativa e professionale e discutere gli obiettivi futuri con l'azienda. Assicuratevi che sul web non appaiano su di voi informazioni compromettenti e discordanti rispetto a quello che direte al selezionatore. Ricordate, molte aziende ormai controllano i profili dei candidati tramite i motori di ricerca e i social network, quindi sta a voi decidere quali informazioni rendere pubbliche e quali no, quali profili usare in modo più professionale e quali in modo più informale. 5 - Date il giusto peso all’offerta di lavoro. In sede di colloquio vi potrebbero chiedere che aspettative salariali avete o porvi domande che indaghino la vostra vita personale (stato civile, dove abitate, etc.). Decidete voi in che misura condividere informazioni così delicate, se mantenervi sul vago o preparare una risposta puntuale e dettagliata. Tutto dipende dal “valore” che date al lavoro per cui vi siete candidati. Infine, potrebbe sembrare un dettaglio ma non lo è: decidete in anticipo il vostro abbigliamento. In ogni caso la parola d’ordine è sobrietà. E’ importante, poi, che scegliate un look che vi faccia sentire totalmente a vostro agio davanti al selezionatore. Arrivare preparati al colloquio rafforza la fiducia in voi stessi e dissipa ogni nervosismo prima del “grande giorno”. In bocca al lupo!