Come diventare cuoco 2.0

Se vi piace cucinare e approfittate di ogni momento libero per andare a sbirciare nei blog di ricette, oggi vi vogliamo raccontare come il Web è diventato la v…

13 giu 2011
3 minuti di lettura
Se vi piace cucinare e approfittate di ogni momento libero per andare a sbirciare nei blog di ricette, oggi vi vogliamo raccontare come il Web è diventato la vetrina perfetta per l’arte culinaria e come gourmet provetti - anche solo per hobby - sono diventati vere e proprie star della rete, grazie alla dimestichezza ai fornelli e al buon uso di Internet. Anche perché la cucina, oltre a essere un vanto della cultura italiana, rappresenta una concreta possibilità d’impiego per chi si affaccia al mondo del lavoro. Il cuoco è tra le professioni più faticose, ma anche tra quelle che regalano più soddisfazioni. Un percorso professionale, segnato dalla passione per il cibo, che parte da una formazione quinquennale negli istituti alberghieri e dall’apprendistato presso ristoranti dove imparare i trucchi del mestiere, fino al conseguimento del titolo di chef e la possibilità di aprire un’attività in proprio. Nella sezione dedicata del portale Cliclavoro, potete scoprire “Come fare per… Diventare cuoco”. Per ulteriori informazioni, vi segnaliamo anche il sito ufficiale della Federazione Italiana Cuochi, dove trovare ogni aggiornamento sul settore e sulla professione. Adesso la professione del cuoco è sbarcata anche su Internet, e va fortissimo. Il più diffuso è il fenomeno foodies: così si chiamano gli amanti del cibo che hanno invaso il Web, facendo dei food blog uno dei topic più seguiti. Donne e uomini sperimentano nella cucina di casa nuove ricette ispirandosi a viaggi o riviste di settore, provano le loro specialità tra piatti etnici o vegani, raccontano storie di vita vissuta tra padelle e cene con gli amici e condividono tutto con gli utenti. Sempre armati di macchina fotografica per immortalare e postare le loro ultime creazioni, i food blogger più talentuosi sono riusciti a fare della loro passione anche una professione, che sicuramente non è paragonabile a quella dello chef, ma che nei casi più fortunati ha assicurato loro degli sbocchi lavorativi interessanti, dall’opinion leader, alla partecipazione a contest di cucina sul territorio nazionale, alle collaborazioni editoriali fino alla gestione di servizi di catering. Il Web attrae anche gli chef più prestigiosi, che vogliono presentare le loro prelibatezze ai buongustai 2.0. Tra i più noti ricordiamo Alessandro Borghese o il cattivissimo Gordon Ramsey, entrambi già noti al pubblico italiano per le loro rubriche televisive ma impegnati anche con blog e social network personali. Nel Web non mancano inoltre gli aggregatori di ricette: community di appassionati che si scrivono per scambiarsi consigli e confrontare l’uso di ingredienti, come per esempio quella di g2kitchen dove ogni mese ciascun food blogger è chiamato a presentare la propria versione della stessa ricetta, dando vita a una pubblicazione stagionale da sfogliare direttamente on line. Ricordiamo inoltre due storie particolari, accomunate dalla passione per il cibo:
  • quella di Carmela, che ha unito le sue origini siciliane alla bravura in cucina, e ora gira munita di padelle e borse della spesa per preparare ricette della tradizione a domicilio;
  • quella di Chiara, food stylist per una ditta di catering a New York, che si occupa degli allestimenti di banchetti e ricevimenti, scegliendo i colori e le forme giusti di vassoi, tovaglie e stoviglie.
La ricetta giusta per il successo è sempre diversa, ma gli ingredienti che non possono mancare per una carriera nel cibo sono la passione e la fantasia! Vi è venuta fame?
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