Italian Tech Awards, vince la sostenibilità di Planet Farms, la fattoria verticale di Luca Travaglini
Quando la tecnologia viene messa al servizio della società e dell’ambiente produce risultati sorprendenti. Tanto da meritarsi un premio
Quando la tecnologia viene messa al servizio della società e dell’ambiente produce risultati sorprendenti. Tanto da meritarsi un premio.
È ciò avviene con gli Italian Tech Awards, il riconoscimento conferito alla Triennale di Milano dall’associazione 2031 in collaborazione con Italian Tech, l’hub del gruppo GEDI dedicato all’innovazione, alla tecnologia e al futuro. Quest’anno, l’Italian Tech Person of the Year è stato Luca Travaglini, cofondatore e co-ceo di Planet Farms, la fattoria verticale che ha lanciato l’agricoltura urbana in Italia.
Grazie al sistema di coltivazione idroponica, un metodo già noto al tempo degli Assiro-Babilonesi, è possibile infatti far crescere le piante fuori dal suolo attraverso un particolare substrato, luci a led, acqua e sostanze nutritive.
L’utilizzo di questa tecnica non solo rende possibile la produzione agricola a km zero anche nei grandi centri urbani, ma offre anche enormi vantaggi in termini di risparmio di acqua (circa il 95% in meno rispetto all’agricoltura tradizionale), minor consumo di suolo e protezione da fattori esterni potenzialmente inquinanti e nocivi.
“Dobbiamo essere ottimisti perché il futuro ce lo dobbiamo generare”, ha detto Travaglini quando ha ricevuto il premio. “Il futuro è oggi, credeteci tutti perché è possibile farlo”.