Lavoro: che cosa fare se non ti piace più
Può capitare a tutti, anche a chi ha la fortuna di fare un lavoro che gli piace e che ha sempre desiderato fare, che per un periodo l'idillio finisca. In quel …
21 mar 2012
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Può capitare a tutti, anche a chi ha la fortuna di fare un lavoro che gli piace e che ha sempre desiderato fare, che per un periodo l'idillio finisca. In quel momento è difficile fare tutto, attività e mansioni diventano pesanti e si preferirebbe essere in qualsiasi altro luogo. Non è facile ammetterlo, ma è preferibile prendersi la fantomatica "pausa di riflessione" per porsi qualche domanda: che cosa non mi piace più del mio lavoro? Che cosa posso fare per cambiare la situazione? Su Illuminated Mind, una community dedicata al work-life balance, abbiamo trovato qualche suggerimento per innamorarsi nuovamente del proprio lavoro: 1. Superare l'entusiasmo iniziale C'è una bella differenza tra gli inizi di un percorso lavorativo con tutti i sogni da realizzare, e quando si entra nel vivo della carriera e si lavora già da un po'. Le abitudini quotidiane, la relazione coi colleghi e le difficoltà quotidiane da superare possono facilmente smorzare gli entusiasmi. Quando tutto è ancora da costruire è facile essere positivi, vedere tutto come un'opportunità e non un problema. Quando invece si hanno responsabilità, quando le persone dipendono dal nostro lavoro e credono in noi, le aspettative, soprattutto quelle altrui, possono diventare un fardello pesante. E diventa difficile avere quell'atteggiamento propositivo, rimanere ottimisti e ricettivi. Per questo, è preferibile non colpevolizzarsi se questo accade. 2. Le cose cambiano Sarebbe impossibile fingere che non sia così, le cose cambiano e a volte cambiamo pure noi. In alcuni casi però è questione di aspettative sbagliate o eccessive, che diventano forti pressioni e che presto trasformano quello che abbiamo sempre amato in un inferno da cui fuggire. Se cominciate a farvi incessantemente questo tipo di domande:
- C'è bisogno di finire questa cosa, perché non riesco a fare di più?
- Dovrei essere contento di questo compito, perché non riesco ad appassionarmi?
- Perché non apprezzo le persone con cui lavoro?
- Mi distraggo troppo facilmente e non dovrei. Perché mi succede?
- Non do abbastanza, perché non riesco a impegnarmi di più?
- Imparate cose nuove sul vostro lavoro: leggete un libro, un blog o seguite una community di esperti, partecipate a eventi di settore e comportatevi come foste dei neofiti;
- Guardate alle cose di sempre come fosse la prima volta: non affrontate le mansioni quotidiane con sufficienza, guardate loro con curiosità e entusiasmo, trovate strade diverse per ottenere gli stessi obiettivi (appurato che siano quelli giusti);
- Proponetevi come mentore: quando la vostra azienda assume qualcuno di nuovo nel vostro dipartimento, offritevi per fargli da mentore. Coinvolgere qualcuno vi permetterà di ripercorrere le tappe della vostra carriera e il neo-assunto potrà contagiarvi con il suo di entusiasmo.