Le competenze comunicative che si imparano solo con l'esperienza

Nella vita di una persona la scuola è molto importante. Un periodo di formazione importantissimo per lo studente che impara a leggere, a scrivere, a parlare correttamente, a conoscere nuovi vocaboli, la grammatica e tante altre materie fondamentali per la crescita. Ma dopo la formazione si devono mettere in pratica le competenze, incluse quelle comunicative. Per esempio, tra le più importanti da sviluppare, c'è soprattutto l'empatia che serve a creare un legame con l'altro e a capire chi si ha di fronte per poter vedere le cose dal suo punto di vista.

Fondamentale è anche cercare di risolvere i conflitti affrontando le divergenze con le persone, che siano amici o colleghi di lavoro. Spesso è importante aprirsi verso l'altro e cercare di comprenderlo per trovare insieme una soluzione. Anche l'arte della negoziazione può sembrare difficile da acquisire ma nella vita è importante mostrarsi determinati e avere a disposizione sempre un piano B; imparate ad ascoltare gli altri e quello che gli succede, dando anche dei consigli su come affrontare delle situazioni. Anche l'abilità di sapersi presentare in pochissimo tempo a disposizione in modo impeccabile può risultare un grande vantaggio, soprattutto durante un colloquio di lavoro.

Il 97% della comunicazione è relativa al linguaggio non verbale e quindi è molto importante avere padronanza del proprio corpo e mostrarsi sempre sicuri di sé. Inoltre, molte persone non amano parlare in pubblico anche se risulta essere una delle forme di contatto più potente ed efficace: i migliori leader, ad esempio, sono maestri nell'arte della comunicazione e, prendendo spunto da essi, potreste contribuire, all'interno di un team a creare un clima di collaborazione, autenticità e ascolto.