L'imprenditoria femminile in Italia: un futuro in costante crescita
Iniziative, premi e opportunità per sostenere le donne nel mondo del lavoro
In Italia, secondo i dati Istat del 2024, meno di un imprenditore su tre è donna. Tuttavia, le aziende guidate da donne stanno guadagnando sempre più rilevanza nel panorama economico nazionale. Un report di Unioncamere del 2023 stima che ci siano circa 1,3 milioni di imprese a conduzione femminile, corrispondenti al 22% del totale. Questo dimostra che, nonostante le sfide, molte donne stanno contribuendo in modo significativo all’eccellenza e al prestigio del Paese.
A conferma di ciò, il Premio GammaDonna – noto riconoscimento per donne creative che, con la loro professione, si sono distinte per aver innovato prodotti, servizi, processi o modelli organizzativi all’interno della propria azienda – celebra ora i suoi 20 anni di attività continuando a valorizzare l’imprenditoria femminile e contribuendo a ridurre il gender gap presente in ambito lavorativo. Le finaliste di questa edizione 2024 sono sei imprenditrici italiane che hanno fatto dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità i valori portanti della propria visione aziendale.
In un contesto in cui il numero di imprese al femminile presenti in Italia sta crescendo, è quindi fondamentale continuare a promuovere iniziative che favoriscano l’accesso delle donne a opportunità imprenditoriali. Nella Capitale, è stato recentemente pubblicato il bando Impresa made in Roma al femminile. Un’iniziativa dedicata a sostenere progetti imprenditoriali che nascono in contesti urbani vulnerabili della città. Il bando mira a promuovere la cultura delle imprese al femminile, attribuendo un punteggio specifico a quelle costituite in prevalenza da donne. Sono stati stanziati 500 mila euro per micro e piccole imprese, sia esistenti che di nuova costituzione, ubicate in 64 zone urbanistiche di Roma con elevato disagio socioeconomico.
Sono ammissibili:
- i progetti orientati a favorire: ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione, prevenzione e gestione del rischio ambientale, artigianato digitale, manifattura sostenibile, nonché servizi finalizzati ad attività sociali per la crescita dell’occupazione, dell’integrazione e della cultura;
- i progetti destinati a promuovere e sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell'imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile.
Le domande devono essere inoltrate esclusivamente tramite PEC all’indirizzo protocollo.famigliaeducazionescuola@pec.comune.roma.it entro l’11 dicembre 2024.
I dati parlano chiaro: secondo il rapporto Women Entrepreneurs in the World di Mastercard, le imprese a conduzione femminile tendono a reinvestire una parte significativa dei loro profitti nella comunità, contribuendo così non solo all'economia, ma anche al benessere sociale. Il programma ON - Oltre Nuove imprese si inserisce per supportare il processo di nascita delle micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età, operanti su tutto il territorio nazionale. Possono accedere alle agevolazioni le imprese formate almeno per il 51% da donne e giovani under 35.
Sono ammissibili le iniziative promosse nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese, alle persone e all'innovazione sociale;
commercio di beni e servizi; - attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico.
La presentazione delle domande avviene esclusivamente online attraverso la piattaforma di Invitalia. Lo sportello resterà aperto fino a eventuali nuove comunicazioni, per questo motivo al momento non è prevista una data di scadenza.