Mancano i lavoratori: la ricerca che svela le figure più ricercate (e più carenti) in Italia
Nonostante il tasso di disoccupazione nel nostro Paese sia ancora significativo (circa il 10%), sono numerose le figure professionali di cui si registra una fo…
Nonostante il tasso di disoccupazione nel nostro Paese sia ancora significativo (circa il 10%), sono numerose le figure professionali di cui si registra una forte carenza sul mercato del lavoro.
A rivelarlo, è l’ultima ricerca di Assolavoro Datalab, l’Osservatorio dell'Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro, seconda la quale sono almeno 30 i profili che le aziende faticano a trovare.
Tra quelli a “elevata qualifica” vi sono sviluppatori front end, software engineer, java software engineer, project manager IT, oltre che ingegneri di sistema e specialisti dell’e-commerce.
Sul fronte dei profili a “media qualifica” troviamo gli specialisti commerciali, quelli del marketing online e gli operatori help desk. Cambiando settore, mancano anche cuochi e tecnici elettromeccanici.
Infine, nell’ambito delle professioni a “bassa qualifica” le figure più richieste sono il manutentore elettromeccanico, l’assemblatore di schede elettroniche e l’addetto ai robot di saldatura. Oltre a questi, da segnalare anche l’addetto al controllo qualità, il conduttore impianti e l’addetto all'assemblaggio e montaggio dell'industria meccanica.
Cosa fare allora? Di fronte a questo scenario, non resta che coltivare le competenze necessarie a colmare questo gap e scoprire (o riscoprire) le professioni che siano al passo con i tempi.