Una nuova classifica sulle competenze più ricercate dalle aziende

Soft Skills 4 Talents è la nuova ricerca sulle caratteristiche più rilevanti che le multinazionali ma che anche le piccole e medie imprese ricercano in un curriculum. Così l'Agenzia per il lavoro Manpower ha chiesto a 4985 aziende, che operano in 16 diversi Paesi in Europa, quali siano le caratteristiche ritenute indispensabili. La ricerca ha coinvolto l'Italia – che rappresenta il 38,5% delle aziende intervistate - poi Spagna, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Olanda, Bulgaria, Polonia, Romania, Serbia, Turchia, Regno Unito, Grecia, Ungheria, Norvegia e Belgio.

I risultati? Le aziende ricercano persone preparate ma che sappiano lavorare in team, affrontare le sfide quotidiane, allargare le proprie competenze e apprenderne di nuove. Questo ovviamente vale per tutte le generazioni di lavoratori. Tra tutte le competenze, al primo posto – con il 58% di consenso - troviamo il Problem Solving vale a dire l'abilità nel saper riconoscere un problema, analizzarlo ed escogitare soluzioni efficaci per risolverlo. Al secondo posto la Goal Orientation, la capacità di risolvere situazioni complesse senza mai perdere di vista l'obiettivo finale. A seguire troviamo la Collaborazione col team e l'Active Learning che consiste nella facilità con cui si acquisiscono nuove competenze.

Troviamo anche l'Emotional Intelligence che sarebbe l'attitudine a gestire i propri stati d'animo e riconoscere quelli altrui. A completare questo profilo ci sono flessibilità cognitiva, pensiero critico, resilienza e competenze digitali. Queste sono le abilità ricercate in questi anni, ma da qui al 2020 un fattore importante sarà pure la Liquidità, ovvero adeguarsi alle esigenze aziendali e ai cambiamenti. Questa competenza si allinea alla Learnability che serve a capire e a conoscere tutti i processi aziendali, saperli interpretare e mettere in pratica tutte le proprie conoscenze.