Moov, una startup per cambiare la mobilità
L'azienda adesso ha tre sedi tra Roma, Torino e Milano, con numerosi progetti per innovare l’ecosistema mobile in ottica sostenibile
Una startup nata appena un anno fa, con l’obiettivo ambizioso di cambiare la mobilità, rendendola più semplice, affidabile e sostenibile. E con l'idea di creare un ecosistema di mobilità integrato. Moov è un’azienda che opera nel settore della mobilità e dell’insurtech, cresciuta da ottobre 2023 fino ad avere tre sedi a Roma, Torino e Milano, con quasi 50 dipendenti e collaboratori. “Per queste ragioni abbiamo sviluppato le tre aziende del gruppo: Moov-Tech, Moov-Drive e Moov-Insurance, per offrire soluzioni innovative e personalizzate che rispondano alle esigenze di sicurezza e flessibilità di aziende e consumatori. Parte integrante di questa visione è Flee, il nostro brand, che offre come primo servizio un noleggio a lungo termine in pay-per-use, e che punta a un’esperienza di mobilità accessibile, sicura e flessibile”, racconta il CEO Gabriele Ratti.
In particolare, “Moov-Tech, capofila del gruppo, ha creato una soluzione modulare, utilizzabile in modalità "Platform as a Service" (PaaS), che consente ad aziende e partner di creare progetti di mobilità personalizzati. Moov-Drive è invece il cuore operativo del gruppo, responsabile della gestione diretta dei servizi di mobilità. Si presenta sul mercato attraverso il nostro brand Flee, di proprietà di Moov-Tech, e pensato per offrire ai clienti un’esperienza di mobilità flessibile e su misura. Flee punta a diventare un ecosistema di mobilità dove l’auto è solo uno degli strumenti da integrare ad altre modalità di spostamento, per offrire libertà di movimento. Il primo servizio dell’ecosistema Flee è un noleggio a lungo termine in pay-per-use con assicurazione “embedded”, cioè integrata nel servizio, che nasce dall’idea di far pagare i clienti solo per l’effettivo utilizzo dell’auto, promuovendone un uso consapevole. In pratica abbiamo scelto di offrire un servizio che fosse davvero a misura di chi si muove: gestione digitale, flessibilità e copertura assicurativa integrata per una maggiore serenità. Moov-Insurance, infine, completa l’ecosistema. In collaborazione con i principali player assicurativi, creiamo soluzioni di insurtech mobility e offriamo a clienti e partner sistemi di protezione “embedded”, cioè integrati direttamente nei nostri servizi. Grazie alla sinergia tra queste tre unità, Moov è in grado di innovare il settore della mobilità, offrendo soluzioni semplici, sicure e sostenibili, accessibili a tutti".
Per un’azienda così giovane, è importante comprendere quali siano i valori su cui si basa. Spiega Ratti: “I nostri valori sono pensati per mettere le persone e le loro esigenze al centro di ogni nostro progetto, sia nei confronti dei clienti sia nel lavoro quotidiano tra team. Crediamo innanzitutto che la collaborazione sia la chiave per il cambiamento, il motore che ci spinge a lavorare insieme per creare valore: unendo talenti e prospettive diverse possiamo innovare più efficacemente e garantire un servizio sempre all’altezza delle aspettative. Il secondo valore in cui crediamo è la proattività, che guida il nostro lavoro quotidiano: prendiamo l’iniziativa per anticipare i bisogni e affrontare le sfide interne ed esterne, senza aspettare che si presentino. Empatia e apertura completano la nostra filosofia: ascoltiamo attentamente clienti e collaboratori e siamo sempre pronti a esplorare nuove idee e prospettive, consapevoli che ogni suggerimento può aiutarci a migliorare. Questo approccio ci permette di comprendere meglio le esigenze di chi si affida a noi e di creare un ambiente di lavoro dove ogni suggerimento è benvenuto e contribuisce alla crescita collettiva.
Questi valori non sono solo principi, ma pratiche quotidiane che ci permettono di crescere insieme, sia nei rapporti con i clienti che all'interno dei team, creando un ambiente di lavoro in cui ogni voce conta e ogni idea può fare la differenza”.
Gli chiediamo, quindi, come funziona in maniera concreta il lavoro di Moov: “Il nostro lavoro è basato sulla collaborazione. I nostri “Moovers” collaborano costantemente, portando ciascuno la propria esperienza per risolvere problemi complessi e generare nuove idee. La collaborazione avviene anche e soprattutto cross-team, e questo ci permette di affrontare progetti specifici integrando le competenze, i background e i modi di pensare di diverse persone, riuscendo a rispondere alle esigenze dei clienti in modo rapido e di creare soluzioni innovative. Crediamo che la nostra forza come team risieda non solo nella diversità di competenze e approcci, ma anche nella responsabilità condivisa. Ogni “Moover” è consapevole dell’importanza del proprio contributo e del valore che questo apporta al progetto collettivo, e agisce con impegno e proattività per raggiungere i risultati. Questo senso di responsabilità individuale e collettiva ci permette di mantenere un livello di servizio elevato e un ambiente di lavoro basato sulla fiducia e sul rispetto reciproco”.
Attualmente il team di Moov è giovane, con un’età media di 35 anni. “Ogni membro del team porta con sé esperienze diverse – racconta il CEO – e questa diversità è la nostra risorsa più preziosa: coltiviamo un ambiente di lavoro in cui le competenze si completano e si potenziano a vicenda, promuovendo il dialogo tra generazioni e professionalità diverse. I nostri incontri regolari e la condivisione di competenze sono il terreno comune su cui nascono nuove idee e progetti. Cerchiamo persone che, in primo luogo, si innamorino del progetto Flee e dei tanti altri che Moov sta portando avanti. Persone che abbiano voglia di mettersi in gioco, di prendersi a cuore i risultati del gruppo. Le competenze sono importanti, certo, ma prima ancora guardiamo se i candidati sono dei potenziali "Moovers", ossia persone aperte, proattive, desiderose di raggiungere gli obiettivi collaborando, che sappiano guardare oltre e anticipare le sfide future”.
Interessanti anche le politiche di welfare attuate da Moov: “Offriamo innanzitutto un ambiente inclusivo - persone di generazioni e background diversi collaborano in tutti i progetti che portiamo avanti; flessibilità lavorativa – con un accordo di smart working all'80%, per noi l'ufficio è un punto d'incontro per attività di brainstorming, teambuilding o semplicemente perché fa piacere lavorare insieme. Non timbriamo la presenza, ma abbiamo un calendario comune dove inseriamo informazioni/eventi importanti per interagire al meglio con tutti, e abbiamo un app per richiedere ferie e permessi; modalità di lavoro per obiettivi - crediamo nel lasciare grande autonomia e fiducia ai dipendenti e ai collaboratori, che in maniera proattiva si sento responsabili di far accadere le cose per raggiungere gli obiettivi di team; governance partecipativa e sicurezza psicologica - attivamente invitiamo tutti ad esprimersi liberamente, a condividere il proprio punto di vista senza il timore di dire cose sbagliate o fare domande di qualsiasi tipo”.
A fronte di queste valutazioni, Moov è stata inserita nella classifica “Top Startups” di LinkedIn Italia, dove ha conquistato il sesto posto. “Inoltre – aggiunge Ratti – come Moov abbiamo ricevuto il premio Talent Attraction all’Insurtech Summit 2023, un ulteriore riconoscimento del nostro impegno nell’attrarre persone qualificate e motivate. Anche il nostro brand Flee ha ottenuto prestigiosi premi nel settore assicurativo: il Premio Insurance Connect nel 2021 e il Le Fonti Awards nel 2022. Questi riconoscimenti ci spronano a proseguire nel nostro percorso di crescita, guidando l’innovazione in un settore in continua evoluzione”.
Infine, l’ambizione per i piani di sviluppo previsti per il futuro: “La nostra ambizione è trasformare Flee in un ecosistema di mobilità completo, in grado di adattarsi alle esigenze di spostamento dei nostri clienti e di portare un impatto positivo anche a livello sociale. Con Flee, infatti, vogliamo offrire un’esperienza di mobilità flessibile e innovativa, dando ai clienti la possibilità di donare una piccola parte del costo dei chilometri percorsi alla Fondazione Heal, contribuendo così alla mobilità solidale e al supporto di iniziative benefiche.
Inoltre, come gruppo Moov, stiamo investendo nella creazione di una piattaforma proprietaria, progettata per integrare e orchestrare tutti i nostri servizi con maggiore efficienza e trasparenza. Questa piattaforma ci permetterà di migliorare l’esperienza del cliente e di rispondere in modo ancora più rapido e personalizzato alle esigenze del mercato. Stiamo anche esplorando e sviluppando nuovi strumenti potenziati dall’intelligenza artificiale, e stiamo lavorando a partnership strategiche con attori chiave nei settori della mobilità e dell’assicurazione, per ampliare il nostro ecosistema con servizi integrati e soluzioni innovative.
In sintesi, vogliamo essere il motore che guida una nuova mobilità: sicura, accessibile e sostenibile, con un impatto concreto e positivo per i nostri clienti e per la società”.