Quitting economy: l’alternativa al lavoro da dipendente

​Un'alternativa al classico lavoro da dipendente alla ricerca di un miglior equilibrio tra vita privata e professionale: i job quitters sono i professionisti che decidono liberamente di lasciare il proprio impiego per creare nuovi progetti da freelance. Questa alternativa al lavoro fisso va incontro a tutti coloro che vogliono restare nel mercato del lavoro svolgendo attività autonoma senza i vincoli del lavoratore dipendente.

La quitting economy può essere inserita nell'era del cosiddetto nomadismo professionale. In Italia ancora oggi - come in passato - il buon posto di lavoro viene associato a quello fisso; in realtà ci sono alcuni lavoratori che, forti delle proprie competenze - preferiscono spostarsi da un'azienda a un'altra per crescere professionalmente. Per coloro che amano il lavoro creativo, il poter cambiare progetto spesso può essere una grande opportunità per aiutare a migliorare la reputazione dell'azienda per cui prestano la propria attività.

Una carriera, in questo caso, si costruisce quindi attraverso il passaggio a più aziende e con più ruoli su diversi progetti; i benefit sono misurati di volta in volta sulla base del work life balance (cioè l'equilibrio fra piaceri della vita e il lavoro), il tempo e lo spazio in cui lavorare.