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La nuova frontiera della fotografia digitale con Boom Image Studio

Intelligenza artificiale e processi digitali stanno guadagnando centralità negli ambiti professionali più svariati, compreso quello della fotografia. È il caso…

17 feb 2021
3 minuti di lettura

Intelligenza artificiale e processi digitali stanno guadagnando centralità negli ambiti professionali più svariati, compreso quello della fotografia. È il caso di Boom Image Studio, una piattaforma che mette in contatto le aziende del food, dell’e-commerce e di altri settori che puntano sulla presenza digitale con fotografi freelance in tutto il mondo. “Non cambiare la fotografia commerciale ma il modo in cui le foto vengono create grazie alle ultime tecnologie” è il claim della startup, fondata nel 2018 da Federico Mattia Dolci, Giacomo Grattirola e Jacopo Benedetti. Lo scopo dell’azienda è di cambiare paradigma all’interno della fotografia commerciale, nel segno dell’innovazione. Le modalità operative della startup implicano il riferimento proprio all’intelligenza artificiale: la piattaforma è infatti in grado di gestire servizi fotografici dalla prenotazione alla consegna, senza limiti di numerica o location, garantendo la realizzazione di contenuti digitali on demand in sole 24 ore.

Nel dettaglio, Boom Image Studio è in grado di trovare i fotografi più adatti ai brand che ricorrono al servizio, in qualsiasi momento e da ogni parte del mondo; consente, attraverso il software originale, di elaborare migliaia di immagini in pochi secondi, selezionando quindi quelle che corrispondono del tutto alla mission affidata dai clienti; e promette, infine, di processare anche le incombenze burocratiche, offrendo una lavorazione più snella anche in questo senso. Il business dell’azienda ha velocemente guadagnato consensi: soltanto pochi mesi fa la giovane startup ha infatti ottenuto un round di Serie A da 6 milioni di euro, mirato a supportare l’espansione globale e il continuo sviluppo della piattaforma. L’operazione è stata guidata da United Ventures con la partecipazione di Wellness Holding e degli attuali soci, ed è funzionale alla volontà da parte dei fondatori di allargare la presenza di Boom Image Studio nel mercato internazionale. Un mercato dove i concorrenti non mancano, a partire dai grandi colossi digitali, da Apple a Google, con le loro applicazioni che investono il rapporto tra fotografia e intelligenza artificiale.

Ma il servizio offerto da Boom Image Studio è raffinato e “su misura”. Concretamente infatti, i clienti dell’azienda hanno un proprio account tramite il quale inviano il proprio ordine: successivamente, la richiesta viene associata a un fotografo, che – una volta ricevute le adeguate istruzioni – svolge il proprio servizio, caricando successivamente gli scatti sulla piattaforma. A questo punto subentra l’apporto dell’intelligenza artificiale, che permette di controllare la qualità, l’affidabilità rispetto agli standard richiesti e quindi di inviare il lavoro ai clienti. La piattaforma proprietaria di BOOM, denominata Order System, automatizza il ciclo di produzione fotografica per le aziende: è in grado di gestire servizi fotografici dalla prenotazione alla consegna, senza limiti di numerica o location, garantendo la produzione di contenuti di alta qualità in sole 24 ore. Il sistema proprietario di Boom non si limita a gestire photoshoot: utilizzando la piattaforma, i clienti possono anche richiedere videomaker, piloti di droni, designer e altre risorse creative. Una ricetta che si sta rivelando decisamente vincente: stando ai numeri dell’azienda, Boom cresce del 20% mese su mese e del 300% anno su anno, e ha già processato oltre 3 milioni di immagini per clienti globali in oltre 80 Paesi  nei settori del real estate, travel, food & beverage ed e-commerce. E il successo di aziende come Boom indicano come il futuro della fotografia passi necessariamente anche attraverso l’innovazione.

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