Salta al contenuto principale Skip to footer content
3 minuti di lettura
18/11/2025

20seconds: il nuovo modo di far incontrare talenti e opportunità

La startup campana che lancia un’app per ridurre la distanza tra persone e aziende attraverso video brevi

20 seconds startup

20seconds è una startup campana che nasce da un’esigenza semplice e allo stesso tempo universale: rendere l’accesso alle opportunità di lavoro più immediato e rispettoso del tempo delle persone. Il progetto prende forma dalla convinzione che la qualità dell’informazione non dipenda dalla sua lunghezza, ma dalla sua capacità di arrivare dritta al punto. Per questo la startup ha scelto di sviluppare un’app basandosi su un formato video ultra-breve, venti secondi che contengono solo ciò che davvero serve per capire se un’opportunità può essere interessante. Un tempo minimo per restituire valore massimo

Alla guida del progetto ci sono Bruno Sculli, che porta competenze strategiche e visione, e Andrea La Gioia, che coordina le operations. La vera intuizione che ha dato vita all’idea è arrivata ascoltando i giovani, spiegano i fondatori. Durante un sondaggio qualitativo, è emerso che il problema principale non era la scarsità di offerte, quanto l’enorme quantità di tempo speso a filtrare contenuti troppo lunghi o irrilevanti. In quel momento è diventato chiaro che la risposta non doveva essere “più informazioni”, ma “informazioni migliori”, selezionate, verificate e rese fruibili in un formato che non richiedesse ore di attenzione. venti secondi potevano bastare, se ben costruiti. 

La scelta del team è avvenuta in modo naturale, cercando un equilibrio tra esperienza, attitudine e capacità di leggere la mission allo stesso modo. Il modello di 20seconds è pensato per non creare barriere all’ingresso: l’app è gratuita per chi cerca lavoro o percorsi formativi, mentre la sostenibilità economica deriva da abbonamenti dedicati alle aziende e agli enti che vogliono promuovere le proprie opportunità in modo più efficace rispetto ai portali tradizionali. La risposta del mercato è stata immediata: decine di migliaia di utenti hanno accolto il formato con entusiasmo, apprezzandone la rapidità e la capacità di andare al sodo, mentre aziende e scuole di formazione hanno trovato nel video breve un linguaggio innovativo per distinguersi e attirare candidati più motivati. 

Fondamentale, nel percorso di crescita, è stata anche l’esperienza all’interno dell’incubatore certificato Fare Impresa di Caserta. Questo ambiente ha offerto strumenti concreti per testare, validare e rendere solida un’idea che rischiava altrimenti di restare astratta. L’ingresso in incubazione ha costretto il team a confrontarsi con un approccio più rigoroso, passando dalla teoria a un prodotto minimo funzionante capace di confermare la solidità del modello. Un passaggio reso ancora più efficace grazie al supporto dell’advisor Antonino Balì, che ha accompagnato il progetto dalle prime fasi fino al lancio dell’app nell’ottobre 2024. Accanto agli aspetti di business, c’è un forte investimento sulla tecnologia. La piattaforma è stata costruita su un’architettura cloud-native (un modo di progettare e costruire applicazioni pensato fin dall’inizio per sfruttare al massimo le potenzialità del cloud) per poter crescere senza interruzioni e adattarsi rapidamente a volumi sempre maggiori. 

Parallelamente, 20seconds sta sviluppando un sistema di matching basato non solo su keyword e curriculum, ma anche sui comportamenti di fruizione: un approccio che permette di capire quali opportunità attirano davvero l’interesse dell’utente, anticipandone preferenze e attitudini. Il team sta inoltre valutando la protezione brevettuale di questo processo, insieme alla difesa del marchio già depositato. L’innovazione non si ferma al presente. Nei prossimi anni la startup prevede di integrare tecnologie di Gen AI per permettere alle aziende di creare video-annunci in modo sempre più semplice e automatico, e di sviluppare contenuti formativi brevi in linea con le tendenze del micro-learning. 

Negli anni, non sono mancati riconoscimenti, come quelli ottenuti ai SIOS alla Borsa di Milano e ai Global Startup Award, testimonianza del potenziale del progetto. Accanto al percorso di crescita dell’app, anche il 20podcast, uno spazio dedicato alle storie di imprenditori e innovatori, ha permesso al team di entrare in contatto con esperienze e visioni che arricchiscono ogni giorno il modo di guardare al futuro del lavoro. 

La loro mission quotidiana è continuare a semplificare l’incontro tra persone e opportunità, mantenendo fede alla missione iniziale: restituire tempo a chi lo dedica a costruire un futuro migliore.