Al lavoro... di corsa: quando lo sport fa bene alle aziende

L’attività fisica, è noto, si pone come un elemento fondamentale per il benessere di ciascuno, e non a caso figura molto spesso anche tra i buoni propositi per l’anno nuovo.

Eppure non mancano i casi in cui viene trascurata, a causa del moltiplicarsi degli impegni o delle difficoltà nell’inserirla all’interno della propria routine quotidiana.

Si tratta di un elemento tutt’altro che inconciliabile con l’attività lavorativa che può portare benefici non solo a livello personale, ma anche per tutta l’azienda. Diversi studi, infatti, sembrano dimostrare come lo sport e il fitness migliorino non solo la salute, ma anche i livelli di concentrazione e di energia, riducendo ansia e stress. In più, un dipendente in forma e con meno assenze per malattia riduce i costi per l’azienda, mentre benefici importanti si registrano anche dal punto di vista del team building.

Molte aziende si stanno già muovendo in questa direzione, e non mancano gli strumenti tecnologici in grado di favorire il connubio tra routine lavorativa e attenzione all’attività fisica. Uno di questi è Healthy Virtuoso, un’applicazione che utilizza meccanismi di engagement e programmi di wellbeing per incentivare i dipendenti delle aziende a migliorare il proprio stile di vita. E cifre interessanti emergono proprio dai dati raccolti dalla piattaforma a fine 2022. I dipendenti che figurano tra gli utenti attivi (il 52 per cento nella fascia di età 20-40 e il 42% nella fascia 40-60) hanno infatti registrato in media 6.500 passi al giorno, segnando un aumento del 14% rispetto all’anno scorso. E se la camminata e la corsa spiccano tra le attività più gettonate, non mancano il ciclismo, il fitness, l’hiking, il tennis, il nuoto e il padel. Per chi poi si chiedesse in quali contesti professionali si registrano livelli maggiori di attività fisica, in cima alla classifica si trova il settore produttivo, con una media di oltre 8.000 passi al giorno per singolo dipendente. Appartiene invece al settore bancario l’azienda con più chilometri percorsi in media ogni giorno.

Uno spaccato di un mondo del lavoro che va a poco a poco modificandosi, e che guarda sempre di più al welfare aziendale e al benessere dei dipendenti come a strumenti essenziali anche per la produttività. Del resto, non è un caso se pure in tempi antichi si diceva “Mens sana in corpore sano”.