Come diventare CIO

Con l'avvento della next-generation technology, la rivoluzione legata al mondo dei social network e i nuovi modelli di business più orientati agli utenti/consumatori, si è andato di pari passo a rivoluzionare il ruolo del CIO. Ma prima di affrontare la svolta ci siamo interrogati su chi è questa figura: quali attività svolge in azienda? Quali sono i requisiti necessari e i percorsi professionali consigliati? Il CIO, chief information officer, è il manager responsabile della funzione aziendale information & communication technology, il cui compito principale è la direzione strategica dei sistemi informativi in azienda, in modo che si adattino al meglio ai processi aziendali e costituiscano un elemento di vantaggio competitivo a supporto delle attività di produzione [fonte: Wikipedia]. Oggi il CIO è una figura chiave nell’organigramma aziendale, costantemente sotto pressione per rispondere alle richieste d’innovazione, connettività, business intelligence e riduzione dei costi, ma a questo si è aggiunta una nuova esigenza imprescindibile di orientamento verso il consumatore/utente e i social network, che ha favorito la nascita di una nuova classe di leader. 4 parole per declinare la “I” di CIO e definire le attitudini, capacità e mission richieste ai nuovi leader nel settore Information Technology:

• Infrastructure: il focus è sulla riduzione dei costi e per raggiungerla ci si concentra sull’utilizzo di nuove tecnologie e sulla virtualizzazione degli strumenti.
• Integration: l’obiettivo è connettere i sistemi, interno ed esterno, e per fare questo è necessaria un’elevata conoscenza tecnologica e un’attività che si svolge su entrambi i fronti.
• Intelligence: rafforzare il business con intuito e preparazione. Il CIO deve saper migliorare l'accesso delle imprese-utenti alle informazioni, posizionando i dati giusti nel posto giusto con l’interfaccia più adatta.
• Innovation: concentrazione totale sullo sviluppo di progetti innovativi e dirompenti. La velocità e capacità di cogliere il cambiamento sono fondamentali.

La tendenza sembra essere quella di non integrare più tutte queste funzioni in un’unica persona ma distinguere soprattutto tra due ruoli: Infrastructure e Innovation, moltiplicando occasioni e sviluppi per attuali ed aspiranti CIO. Solitamente la figura professionale del CIO ha un background di studi in ambito informatico, ingegneria e comunicazione e deve possedere innate doti di problem solving, capacità di leadership, capacità relazionali, conoscenze dei processi aziendali e una forte propensione al cambiamento. Ritenete di avere le caratteristiche descritte? Vorreste intraprendere un ruolo così sfidante e in constante evoluzione? Raccontateci i tuoi sogni da CIO! Se siete interessati a conoscere i percorsi e le mansioni delle professioni nel settore IT, consultate la nostra Guida ai lavori del futuro!