Guida alla professione: come si diventa fisioterapisti?
Una professione sanitaria appassionante legata alla cura e al benessere delle persone che hanno bisogno di riabilitazione motoria. La figura del fisioterapista…
Una professione sanitaria appassionante legata alla cura e al benessere delle persone che hanno bisogno di riabilitazione motoria. La figura del fisioterapista richiede un percorso formativo specifico, aggiornamento continuo, capacità a relazionarsi con i pazienti ed esperienza quotidiana sul campo.
Come si diventa fisioterapisti? Innanzitutto è necessario conseguire una Laurea treinnale in Fisioterapia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia che consentirà, tra le altre cose, di apprendere come impostare programmi di riabilitazione individuali, conoscere il funzionamento del corpo umano e le tecnologie usate a sostegno della professione.
L'accesso è a numero chiuso, per cui è necessario superare il test di ammissione. Il numero di esami da sostenere (per un totale di 180 crediti) varia a seconda dei regolamenti dei singoli atenei.
Terminati gli studi universitari (durante i quali sarà possibile svolgere un tirocinio formativo presso strutture ospedaliere o extra-ospedaliere) sarà necessario affrontare l'esame di Stato che abiliti alla professione. La prova finale delle lauree triennali ha valore di esame di Stato abilitante e si compone di una prova pratica, della redazione di una tesi e della sua discussione.
Terminato il percorso formativo, ognuno potrà liberamente decidere se proseguire l'attività di perfezionamento (frequentando master o conseguendo la laurea magistrale), oppure iniziare a esercitare la libera professione o cercare impiego come dipendente nel settore privato (es. palestre, società sportive) o pubblico presso ospedali, Asl, centri di riabilitazione, etc.
Per approfondire, visita il sito dell'Associazione Italiana Fisioterapisti.