Le professioni del futuro guardano ai Big Data anche in Italia

LinkedIn pubblica la classifica delle professioni che crescono di più nel nostro Paese, e a fare da protagoniste ci sono proprio le figure professionali legate al mondo dei dati

15 mar 2023
3 minuti di lettura

Ormai "Big Data" è un'espressione che è entrata a far parte del linguaggio comune. La cosa non sorprende, visto che i dati e il loro utilizzo sono diventati una delle dinamiche più rilevanti nella nostra società.

Anche il mondo del lavoro si serve sempre più di dati e statistiche, sia all'interno delle varie professioni, sia anche per incrociare domanda e offerta, spesso supportato dalle tecnologie e dal web. Emblematico, come è noto, è il caso di LinkedIn, social network nato appunto per mettere in contatto aziende e candidati, e cresciuto fino a diventare una vera e propria arena di confronto e incontro per professionisti di tutti i settori, che solo in Italia conta oltre 15 milioni di utenti.

E a proposito di dati e di lavoro, proprio LinkedIn ha lavorato sulle sue statistiche per compilare una classifica delle professioni che sono cresciute più rapidamente negli ultimi 5 anni. Un elenco che ci racconta molto di come il mondo del lavoro si stia evolvendo, e in cui non mancano sorprese e conferme.

Basta guardare la top ten per farsi un'idea: al 10° posto troviamo il responsabile dello sviluppo aziendale, figura che si occupa di creare nuove partnership e di identificare opportunità di sviluppo per le aziende. Poi, al 9° posto, c'è il machine learning engineer, specializzato nelle intelligenze artificiali, mentre a salire troviamo il cyber security engineer (8° posto), il cloud engineer (7° posto) e il data engineer (6° posto). Al 5° posto rompe un po' lo schema la figura del direttore di farmacia, ma si torna subito a profili legati alla gestione delle imprese e al comparto della tecnologia: al 4° posto c'è il customer success manager, addetto alla gestione del portfolio clienti, al 3° il cyber security analyst, responsabile della sicurezza informatica aziendale, e al 2° il manager della sostenibilità, figura sempre più importante di fronte alle esigenze di riduzione dell'impatto ambientale. Infine, il gradino più alto del podio spetta all'addetto allo sviluppo commerciale: un profilo che si occupa della ricerca di nuovi clienti e delle loro esigenze.

Cosa ci dice questa classifica? Prima di tutto che il mondo del lavoro sta attraversando una fase di rapida evoluzione, in cui tendenze che si sono affacciate negli ultimi anni si stanno ritagliando sempre di più un ruolo da protagoniste. Vale inoltre la pena notare che cinque professioni su dieci hanno a che fare proprio coi dati, e con le infrastrutture tecnologiche che servono per stoccarli, utilizzarli, metterli in relazione e proteggerli da attacchi informatici. Una componente sempre più importante, dunque, su cui vale la pena puntare anche in fase di costruzione delle competenze personali e da cui ormai dipende gran parte delle nostre attività. Al punto che c'è chi pensa di trasferire i server nello spazio: la startup Lonestar Data Holdings, infatti, sta lavorando a un progetto per portare i data center addirittura sulla Luna, dove - afferma - sarebbero più al sicuro ed avrebbero un impatto ambientale ridotto.

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